Arzachena, 8 aprile 2011. Inizia col botto la stagione della squadra agonistica giovanile del Club Nautico Arzachena che domenica scorsa a Porto Rotondo ha esordito con la prima regata del campionato zonale. Sabato 2 e domenica 3 aprile, un Andrea Crisi sopra le righe mette a segno tre primi in tre regate e si porta in testa alla classifica dei cadetti. Roberto Puddu, che gareggia tra gli juniores, con il quinto posto guadagnato a Porto Rotondo si qualifica, invece, per i Giochi delle Isole, l'ambita competizione in programma in Sicilia a maggio che accoglierà i migliori atleti di tutte le isole del mondo. Ma Roberto non partirà da solo. Con lui l'amico e compagno di allenamenti Danilo Di Fraia del Circolo nautico La Maddalena.
La tappa cagliaritana di metà marzo aveva tradito gli optimisti sardi a causa di pioggia e forte vento. Così, a Porto Rotondo, gli atleti arzachenesi non vedevano l'ora di mettere le barche in acqua per testare i risultati degli intensi allenamenti invernali, svolti anche quest'anno con il proficuo gemellaggio tra Yacht Club Porto Rotondo e il circolo maddalenino.
Il vento leggero e incostante dello scorso fine settimana non ha, però, favorito le prestazioni degli atleti più "pesanti" della squadra. Sette-otto nodi di scirocco hanno complicato la vita a David Bedier e ad Andrea Filigheddu che, seppur con alternanza di risultati, hanno disputato delle buone prove. Così anche gli altri juniores, Silvia Crisi e Marco Angius, che si collocano ben sopra la prima metà della classifica e portano a casa una valida esperienza. I cadetti Laura Crisi, Luca Angius, Carlo Filigheddu, Emma Invento e Matteo Paulon, in forte miglioramento rispetto alla passata stagione, raccolgono risultati interessanti.
Nel frattempo, in attesa dei prossimi impegni zonali e della trasferta siciliana, Roberto Puddu oggi è di nuovo sul campo. Ad Andora, in Liguria, inizia la corsa per la conquista della qualificazione ai campionati Europei e Mondiali Optimist. Tre giorni intensi con nove regate aspettano Puddu e il suo istruttore Sandro Piredda "Sono orgoglioso del grande lavoro fatto, Roberto è cresciuto ma non deve fermarsi qua" dichiara Piredda "ci sono talenti da tutta Italia questo week end a Andora e noi dobbiamo dare il meglio aprirci le porte delle competizioni internazionali". Red
