Cagliari, 10 Dic 2025 – La Direzione regionale del Partito Democratico si è riunita ieri per discutere il quadro politico regionale, la positiva conclusione della vertenza entrate, la complessa situazione della sanità, la vicenda legata all’Egas – autorità d’ambito dell’acqua – e il funzionamento complessivo della coalizione.
1. La Direzione esprime grande soddisfazione per la chiusura positiva della vertenza entrate tra Regione e Stato, un risultato atteso da anni e reso possibile dal lavoro congiunto della Presidente Alessandra Todde e del Vicepresidente Giuseppe Meloni.
Si tratta di 1,4 miliardi di euro in quattro anni, una cifra che rafforza in modo significativo le finanze regionali in un clima di leale collaborazione con il MEF.
È la dimostrazione che quando la coalizione si muove in modo unitario, determinato e con una linea comune, la Sardegna ottiene risultati rilevanti e può far valere le proprie ragioni con autorevolezza.
Questo enorme risultato non può che rafforzare l’obiettivo, condiviso da tutto il centrosinistra, di approvare entro l’anno una legge di bilancio senza il quale saranno le amministrazioni locali e i cittadini a pagarne il prezzo.
2. La Direzione conferma il pieno sostegno alla Presidente Alessandra Todde, riconoscendo il gesto di responsabilità nell’assumere l’interim alla Sanità in una fase così delicata.
Si ritiene tuttavia essenziale che questa fase sia breve e che si apra rapidamente una stagione di riorganizzazione profonda del sistema sanitario, basata su competenze elevate, obiettivi chiari e tempi certi.
3. Il Partito Democratico ribadisce che il metodo di coalizione è decisivo.
Le scelte che incidono su diritti essenziali, enti locali e beni pubblici devono essere discusse e condivise nelle sedi politiche appropriate, perché solo così si costruisce un’azione di governo stabile, coerente e comprensibile ai cittadini.
4. In merito ad Egas, la Direzione ritiene che si debba lasciare piena autonomia ai sindaci, e il tempo necessario a trovare una intesa unitaria, riconoscendo la natura dell’autorità idrica ed evitando coinvolgimenti impropri della Regione; oppure assumere una scelta politica di coalizione, coerente con il programma di governo e con la storia del centrosinistra sull’acqua pubblica, su Abbanoa come società dei Comuni e sulla trasparenza della gestione.
Qualsiasi altra strada non risulterebbe comprensibile né ai Comuni né alla coalizione.
La Direzione ritiene inoltre non credibile l’ipotesi di una forzatura delle regole o di un’interpretazione dello Statuto di Egas che consideri valida un’elezione priva della maggioranza assoluta prevista.
Una simile eventualità, che confidiamo non si realizzi, produrrebbe soltanto incertezza sulla legittimità degli atti di Egas, aprendo un fronte di instabilità istituzionale contrario all’interesse dei Comuni, dei cittadini e della stessa coalizione di governo.
5. Il Partito Democratico conferma il proprio impegno a sostenere la Presidente e a rafforzare il Campo Largo, lavorando con responsabilità sulle priorità dei cittadini sardi: sanità, acqua, enti locali, investimenti, agricoltura e politiche territoriali, competitività e sviluppo della Sardegna.
La Direzione conferisce mandato al Segretario regionale e al capogruppo in consiglio regionale di rappresentare questa posizione nei passaggi politici e istituzionali delle prossime ore. Com
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