Portoscuso, 17 Nov 2025 – Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Portoscuso sono intervenuti in pieno centro a seguito della richiesta al 112 da parte di un vicino, che aveva segnalato una violenta lite in ambito familiare. Giunti sul posto, i militari hanno constatato che un 26enne del posto, disoccupato e già noto alle Forze di Polizia, aveva poco prima aggredito il padre convivente, un 63enne di Iglesias, danneggiando anche parte degli arredi dell’abitazione per futili motivi.
Durante le fasi di contenimento, l’uomo ha opposto attiva resistenza nei confronti dei militari intervenuti. L’intervento congiunto della pattuglia della Stazione e dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Iglesias, arrivata in supporto, ha consentito di bloccare e ammanettare il giovane in sicurezza, senza che alcuno riportasse ferite.
Ricostruita la vicenda, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, l’uomo è stato quindi accompagnato in caserma e, terminate le formalità di rito, condotto e rinchiuso presso la Casa Circondariale di Uta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’attività s’inserisce nel quadro dei costanti servizi svolti dall’Arma dei Carabinieri nel territorio del Sulcis per la tutela delle vittime fragili e per il contrasto ai reati commessi in ambito familiare, con particolare attenzione alle situazioni di conflittualità domestica che richiedono un intervento immediato a protezione dell’incolumità delle persone coinvolte.










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