Villacidro (Su), 16 Nov 2025 – Nella tarda notte, i Carabinieri della Stazione di Villacidro, con il supporto dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia della cittadina del Sud Sardegna, sono intervenuti presso l’area della zona industriale, in corrispondenza dell’ex stabilimento Keller, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, dove poi hanno arrestato in flagranza di reato, per furto aggravato, un 31enne del posto, disoccupato e già noto alle Forze di Polizia.
Durante il servizio di perlustrazione, l’attenzione dei militari è stata attirata da una luce proveniente dall’interno dello stabilimento dismesso. Pertanto insospettiti, si sono avvicinati in silenzio e hanno constatato che qualcuno si stava muovendo tra i macchinari industriali con l’ausilio di una torcia. Le verifiche svolte nell’immediatezza, hanno permesso d‘accertare che l’uomo si era introdotto nel sito e, utilizzando pinze, tronchesi e altri utensili idonei allo scasso, aveva già sottratto circa quindici metri di cavi in rame e sei staffe metalliche. E dopo aver occultato la refurtiva, si era nascosto all’interno della cabina di comando di un macchinario, con il volto travisato da un passamontagna e il materiale ancora nella propria disponibilità.
L’intervento tempestivo dei militari ha consentito d’individuarlo e bloccarlo prima che potesse allontanarsi dal posto. La refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto.
Ricostruita la vicenda, l’uomo è stato quindi accompagnato in caserma e, terminate le formalità di rito, sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida fissata dall’Autorità Giudiziaria per lunedì 17 novembre.
L’episodio si inserisce in un contesto operativo particolarmente intenso per i militari della Compagnia di Villacidro che, nella stessa fascia oraria, hanno condotto un articolato servizio coordinato nel Medio Campidano, con decine di posti di controllo, verifiche alla circolazione stradale e un ampio dispositivo di prevenzione. L’Arma continua così a garantire una presenza costante e un presidio attento del territorio, rafforzando le azioni di contrasto ai reati predatori e tutelando il patrimonio pubblico e privato.
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