Press "Enter" to skip to content

Sport paralimpici: dalla Regione un contributo di 50 mila euro per gli atleti diversamente abili.

Cagliari, 14 novembre 2025 - La Regione stanzia fondi per 50mila euro destinati agli atleti diversamente abili che nel 2025 parteciperanno alle competizioni paralimpiche nazionali e internazionali. Su proposta della assessora della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione Spettacolo e Sport, Ilaria Portas, la Giunta ha approvato criteri per l'attribuzione dei contributi relativi alla annualità 2025 per il rimborso delle spese sostenute per la partecipazione a eventi sportivi destinati ad atleti diversamente abili, previsti dalla Legge regionale n. 3 del 5.3.2008.

“Con questo intervento vogliamo sostenere atlete e atleti che rappresentano un esempio concreto di impegno, capacità e inclusione – dichiara l’assessora allo Sport –. Il percorso paralimpico è spesso gravato da costi importanti: garantire supporto economico significa favorire il diritto allo sport, valorizzare il merito e permettere alla Sardegna di essere presente con orgoglio nelle competizioni nazionali e internazionali. Continueremo a investire in politiche che rafforzano la partecipazione e l’accessibilità in ogni disciplina sportiva”.

Il contributo è erogato per le attività di tipo individuale svolte nel corso dell’intero 2025 da atleti diversamente abili residenti in Sardegna che si distinguono per il merito sportivo in tornei nazionali e internazionali. Nel caso in cui la dotazione finanziaria non sia in grado di soddisfare tutte le domande ammesse, la delibera prevede che queste siano tutte finanziate in misura proporzionale al rapporto percentuale tra la dotazione finanziaria e il totale dei contributi richiesti.

Al fine di semplificare e accelerare le procedure, le somme dovranno essere erogate tramite il Comitato regionale Sardegna del Comitato Italiano Paralimpico (C.I.P), il quale avrà l'onere di pubblicare un avviso, di gestire l'istruttoria, erogare il contributo spettante a ogni richiedente, e di rendicontare l’attività svolta. In particolare, verrà riconosciuto un rimborso forfettario per le spese derivanti dalla gestione amministrativa delle pratiche nella misura di euro 300 per richiedente, e comunque per un importo non superiore a euro 5.000 e non inferiore a euro 900. Com

Comments are closed.