Dolianova (Su), 5 Nov 2025 – Nel corso della notte, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Dolianova, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, hanno arrestato un 18enne disoccupato del luogo, incensurato, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane era già noto ai militari dell’equipaggio radiomobile, che nel tempo avevano raccolto diverse segnalazioni circa la possibilità che fosse dedito ad attività di spaccio nel territorio. Nella circostanza, è stato notato mentre si aggirava a piedi in via Trieste, intorno alle 3:00 del mattino, i Carabinieri hanno deciso di procedere al controllo per verificare la fondatezza di quelle voci.
L’intuizione si è rivelata corretta: il giovane è stato infatti trovato in possesso di parte di un panetto di Hashish del peso di 32 grammi, una bustina bianca contenente 13 dosi della stessa sostanza per un peso complessivo di 6,4 grammi e tre banconote da cinque euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire ulteriori 6,3 grammi di Marijuana, tre dosi di Hashish e vario materiale per il confezionamento, tutto sottoposto a sequestro.
Quindi ricostruita l’intera vicenda dagli investigatori dell’Arma, è stata informata l’Autorità Giudiziaria che ha disposto che l’arrestato venisse trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio con rito direttissimo previsto per questa mattina.
L’operazione odierna si inserisce nel quadro del più ampio e costante impegno dell’Arma dei Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari nel contrasto a ogni forma di illegalità. Quotidianamente, i militari operano su tutto il territorio provinciale con servizi mirati di prevenzione e repressione dei reati, dalla lotta al traffico di stupefacenti alla tutela delle fasce più deboli, dalla sicurezza stradale alla difesa del patrimonio pubblico e privato. Un’attività capillare e incessante, che unisce la presenza sul territorio, sia essa in chiave preventiva e di rassicurazione sociale, sia nella veste repressiva, alle approfondite attività d’indagine, con l’obiettivo di garantire alla comunità cagliaritana un contesto sempre più sicuro e sereno in cui vivere.
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