Santulussurgiu (Or), 4 Nov 2025 - Una lite nata per futili motivi si è trasformata in una aggressione feroce. È successo sabato notte primo novembre, in una abitazione del paese.
Secondo le prime ricostruzioni, il quarantaduenne avrebbe iniziato a litigare col proprio amico, in preda a un improvviso scatto d’ira, avrebbe impugnato una pistola e colpito con il calciolo più volte il capo del malcapitato ferendolo e procurandogli delle lesioni. Subito dopo l’allarme i militari della Stazione del paese, coadiuvati dalla Sezione Radiomobile della Compagnia di Ghilarza e dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Oristano, intervenuti immediatamente presso l’abitazione, hanno rinvenuto e sottoposto a un busta contenente della Marijuana. Pertanto, per il responsabile dell’episodio, già destinatario di Avviso Orale emesso dal Questore di Oristano, è scattato l’arresto per lesioni aggravate.
Quindi l’uomo, espletate le formalità di rito, è stato accompagnato nella sua abitazione e posto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Procura della Repubblica di Oristano e in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al Gip di Oristano.
L’uomo dovrà rispondere di tentato omicidio, porto abusivo di armi, detenzione di munizionamento e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Invece la vittima dell’aggressione a causa delle gravi ferite riportate, è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale San Martino di Oristano, fortunatamente non in pericolo di vita.
Le indagini proseguono per chiarire le cause scatenanti dell’aggressione e se ci fossero stati segnali precedenti di tensione tra i due. Il provvedimento eseguito è una misura pre-cautelare attuata d’iniziativa della Polizia Giudiziaria in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario di essa è persona sottoposte alle indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva.
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