Press "Enter" to skip to content

Quartu Sant’Elena, al via il parco delle ex Fornaci Picci: Regione e Comune insieme per rigenerare un’area simbolo e rafforzare la rete verde metropolitana,

Cagliari 22 Ott 2025 - La Giunta regionale, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, ha approvato le direttive operative che consentiranno di dare concreta attuazione al progetto del Comune di Quartu Sant’Elena per il recupero e la rifunzionalizzazione a parco urbano dell’area dismessa delle ex Fornaci Picci, nel cuore della città.

L’intervento, finanziato con il contributo straordinario di 4,5 milioni di euro stanziato dal Consiglio regionale con la legge 11 settembre 2025, n. 24, nasce da una collaborazione istituzionale virtuosa tra Regione e Comune, che unisce le scelte di rigenerazione urbana di Quartu alla strategia regionale per il miglioramento dei servizi ecosistemici e della connettività ecologica, in coerenza con la Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile e con l’obiettivo “Sardegna più verde”.

“Con questo intervento - dichiara l’assessora Laconi - diamo concretezza a una visione condivisa: rigenerare spazi urbani abbandonati, restituirli ai cittadini e trasformarli in luoghi di vita, incontro e partecipazione. La città di Quartu Sant’Elena assume un ruolo strategico nell’area metropolitana di Cagliari, contribuendo a un modello di sviluppo che integra qualità ambientale, coesione sociale e innovazione sostenibile.”

Le direttive adottate dalla Giunta regionale definiscono il quadro tecnico e gestionale che consentirà la realizzazione del progetto comunale, assicurando al tempo stesso il conseguimento di obiettivi regionali in materia di sostenibilità urbana.

Gli interventi previsti comprendono azioni di forestazione urbana, uso di materiali drenanti, recupero delle acque meteoriche, installazione di sistemi fotovoltaici, sostituzione di specie alloctone con specie autoctone e creazione di percorsi natura e aree per attività culturali, sportive e ricreative.

“L’area delle ex Fornaci Picci - aggiunge Laconi - oggi diventa un simbolo di rinascita. È un esempio di come, attraverso la collaborazione tra istituzioni, si possa coniugare rigenerazione ambientale e rigenerazione sociale, trasformando un’area dismessa e fatiscente in un motore di qualità urbana e benessere collettivo.”

La Direzione generale della Difesa dell’Ambiente, attraverso il Servizio Tutela della Natura e Politiche Forestali, curerà gli atti gestionali conseguenti per garantire coerenza tra le direttive approvate e la progettualità comunale, promuovendo una piena integrazione tra programmazione regionale e azione locale. Com

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
More from POLITICAMore posts in POLITICA »

Comments are closed.