Oristano, 7 Ott 2025 - Ieri sera, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Oristano, hanno arrestato due stranieri di origine nord africana di 33 e 34 anni, ospiti della Casa di Accoglienza per Migranti denominata “Summertime” di Cabras (Or), per furto commesso ai danni di una gioielleria e di un negozio di abbigliamento del centro città.
I due nel primo pomeriggio, prima dell’arresto, si erano resi protagonisti di un’altra azione illecita: si era introdotti in una palestra di fitness per chiedere informazioni e distraendo il proprietario con la scusa di vedere una Katana appesa al muro, hanno portato via il cellulare della vittima per poi allontanarsi. E dopo circa 10 minuti il proprietario accortosi del furto, è riuscito a raggiungerli facendosi riconsegnare l’apparecchio e contestualmente ha contattato le forze dell’ordine per poi denunciare presso la Stazione CC di Oristano il furto del telefono.
Quindi gli stranieri, ultimate le formalità di rito, previa completa identificazione, sono stati denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria e rimessi in libertà. Poi, alle ore 19:30, l’Arma di Oristano sono stata nuovamente attivata, questa volta, dal titolare di una orologeria sita in Oristano nella via Tirso; lo stesso segnalava sull’utenza di pronto intervento 112 che poco prima erano entrati nel suo locale due ragazzi di origine presumibilmente nord africana e che si interessavano particolarmente alle vetrine di esposizione, dove aveva lasciato le chiavi inserite. E dopo una manciata di minuti i due si sono allontanati salutando cordialmente, ma quasi nell’immediatezza il titolare si è accorto che dalla vetrina mancavano degli orologi precisamente 4. Pertanto si è messo subito sulle loro tracce assieme alla sua compagna e li hanno poi notati all’interno di un altro negozio di abbigliamento e subito contattava il numero di emergenza per richiedere l’ausilio di una pattuglia delle forze dell’ordine.
Quindi l’equipaggio Radiomobile, immediatamente intervenuto, dopo aver fermato i due per un controllo, ha trovato nello zaino in uso ai due extracomunitari due dei quattro orologi asportati. Nella Circostanza gli stessi sono stati trovati anche in possesso di 6 magliette nuove, con le etichette ancora attaccate, di cui gli stessi non sapevano giustificarne il possesso. Ma gli immediati accertamenti sul luogo hanno consentito di appurare che le magliette erano provento di furto perpetrato poco prima in un negozio di abbigliamento del capoluogo nella via Sardegna.
I due soggetti, già noti alle forze di polizia, in quanto poco prima perseguiti in concorso per altro furto, sono stati accompagnati presso gli uffici della Sezione Radiomobile dove dopo le formalità di rito e l’acquisizione delle relative querele da parte delle vittime dei furti, sono stati dichiarati in arresto per furto aggravato continuato. E in seguito gli arrestati, come disposto dalla suddetta A.G., sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Oristano in attesa del Giudizio direttissimo.
Il provvedimento eseguito è una misura pre-cautelare attuata d’iniziativa della Polizia Giudiziaria in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario di essa è persona sottoposte alle indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva.
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