Cagliari, 3 Ott 2025 – Cortei pro pal oltre le previsioni per la risposta contro il genocidio in atto nella striscia di Gaza per mano dell’esercito del criminale di guerra Netanyahu. Infatti, la risposta degli italiani, che amano la pace e non si nascondono dietro al complice del genocidio, Trump, come fa il governo italiano e presidente Meloni che per non urtare l’ego del presidente americano è disposta ad andare anche contro la carità cristiana. Ma le previsioni della destra sono errate e solo a Milano; "Al corteo siamo in 100 mila". Lo afferma dalla testa della manifestazione la Cgil di Milano.
Intanto i manifestanti sono entrati in piazza Leonardo Da Vinci mentre altri cercano di proseguire.
Una parte del corteo di Milano per lo sciopero generale è entrato sulla tangenziale est e ha bloccato la circolazione. Si tratta del gruppo di manifestanti che aveva deciso di proseguire la marcia anche dopo il termine del percorso ufficiale. "Compagni, compagni, abbiamo preso la tangenziale". Lo hanno gridato i manifestanti entrando sulla corsia nord della tangenziale est di Milano, tra gli svincoli di Segrate e Lambrate.
Mentre la testa dello spezzone del corteo è arrivato in tangenziale il resto, alcune migliaia di persone, si trova ancora nel viale sottostante che proviene da Lambrate.

Anche traffico ferroviario bloccato alle porte di Cagliari sino a quando i manifestanti non abbandoneranno i binari. È la decisione inevitabile di Trenitalia dopo che un gruppo di partecipanti al corteo per Gaza ha invaso la stazione di Santa Gilla per una camminata sul tracciato ferroviario sino alla stazione centrale. Il traffico dei treni era già comunque bloccato o ridotto a causa dello sciopero generale.
Sono, secondo alcune stime degli organizzatori, oltre diecimila i manifestanti che attualmente stanno bloccando il porto di Napoli, impedendo l'accesso ed il deflusso a tutti i veicoli. Attualmente la maggior parte dei pro-Pal si trova radunata all'esterno dell'edificio dove sono ospitati gli uffici della Guardia Costiera e della Autorità Portuale e per la loro presenza sono stati bloccati tutti gli accessi all'area portuale partenopea, sia dalle autostrade che dai varchi cittadini. Il blocco sta provocando conseguenze anche sui collegamenti marittimi per le isole del golfo di Napoli.
Inoltre 40 mila persone, secondo gli organizzatori, hanno sfilato stamattina dal terminal Traghetti del porto di Genova a piazza de Ferrari per sostenere la operazione umanitaria di Global Sumud flotilla. Una giornata di mobilitazione che ha visto un primo corteo della Cgil che sarà seguito nel pomeriggio dalla manifestazione indetta da Usb Il corteo della Cgil dopo aver incontrato la delegazione Usb ha raggiunto la sopraelevata che ha percorso fino a piazza Cavour da dove il corteo è sceso per confluire in centro città.
In piazza tutte le categorie ma anche studenti di diverse scuole genovesi.
Adesioni allo sciopero generale per Gaza e in sostegno alla Flotilla si segnalano anche tra lavoratrici e lavoratori di istituzioni italiane con sede a Madrid, Barcellona e Lisbona: lo indica un portavoce dei partecipanti, che fanno parte del personale di Ambasciata, Scuola Statale italiana e Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Consolato Generale di Barcellona e Ambasciata e Istituto italiano di Cultura di Lisbona. Una fonte del collettivo di scioperanti indica che le adesioni sono circa 30 in totale.
"Lavoratrici e lavoratori esprimono fermamente il loro NO al genocidio, NO all'aggressione del governo israeliano verso le navi della Flotilla e NO alla violazione dei principi costituzionali della Repubblica da parte del governo italiano che sta abbandonando lavoratrici e lavoratori, cittadine e cittadini italiani in acque libere internazionali", si legge nella nota, che termina con: "Con la Palestina nel cuore, forza Global Sumud Flotilla!"
Migliaia di persone si sono radunate stamani tra largo Formentone e piazza della Loggia anche a Brescia per partecipare a cortei e manifestazioni nel giorno dello sciopero generale.
Due i gruppi che si sono poi uniti. Un lungo corteo ha preso avvio nel cuore della città, ampliandosi progressivamente lungo il percorso. Le prime valutazioni parlano di almeno 10mila partecipanti - secondo gli organizzatori - che hanno attraversato via San Faustino, via Capriolo, via Tartaglia e via Milano. Dopo l'occupazione dei binari avvenuta ieri sera, la stazione ferroviaria di Brescia è ora presidiata dalle forze dell'ordine.
Almeno 10 mila persone sono scese in piazza oggi a Pisa per partecipare alla manifestazione promossa in occasione dello sciopero generale indetto dai sindacati di base e dalla Cgil per reagire al blocco da parte di Israele della Global Sumud Flotilla. I manifestanti si sono radunati nel centro storico, in piazza XX Settembre (sotto il Comune) prima di muoversi in corteo per le principali vie del centro.
Hanno poi attraversato le principali vie del centro e, in Corso Italia (nell'asse commerciale cittadino) sono comparse scritte offensive nei confronti della premier Giorgia Meloni, contro Israele e contro alcuni brand di moda. Il corteo si sta dirigendo verso la SS Aurelia.
Alcune migliaia di persone si sono recate davanti all'entrata dell'Interporto di Padova, nell'ambito della giornata di sciopero per Gaza e la Flotilla. Lo scopo è quello di "bloccare" le attività della struttura, accusata di ospitare aziende compromesse con Israele.
A Verona circa 5.000 persone stanno percorrendo la città in un corteo finora ordinato. I cortei partiti stamani stanno invece percorrendo la Tangenziale est di Vicenza, causando il blocco della circolazione. Nei pressi del casello autostradale di Thiene-Schio (Vicenza) sull'autostrada A31, un corteo ha imboccato uno degli svincoli, sotto lo sguardo delle forze dell'ordine, e qualcuno ha scritto "Free Palestine" sull'asfalto.
Migliaia di persone a Firenze per il corteo in solidarietà con la Palestina e la Global Sumud Flotilla, in occasione dello sciopero generale indetto da Usb e Cgil in tutta Italia.
Tantissimi i partecipanti arrivati in zona Fortezza. Il corteo, aperto da una grande bandiera palestinese e dallo striscione 'Fermiamo il sionismo con la resistenza', è partito poco prima delle 10. A sfilare sindacati di base, ragazzi delle scuole superiori e università, associazioni, movimenti, Cgil. Il serpentone al grido di 'Palestina libera' e 'Stop genocide' si è mosso verso viale Lavagnini, ma tante persone stanno ancora arrivando alla Fortezza, ed è diretto a Campo di Marte. Traffico bloccato sui viali e tramvia in direzione San Marco interrotta.
La manifestazione attraversa piazza della Libertà, viale Don Minzoni, cavalcavia delle Cure, viale dei Mille e viale Paoli, per concludersi allo stadio Franchi, lato Maratona.
A Prato circa 1.500 persone si sono radunate per lo sciopero in piazza Mercatale.
I collegamenti da e per il centro storico di Venezia sono bloccati stamani a causa dello sciopero di Cgil e Cobas e delle manifestazioni in favore di Gaza e della Flotilla. Il corteo della città storica, partito da Campo Santa Margherita, si sta dirigendo verso piazzale Roma, il terminal di auto e bus, che stamani è completamente deserto. Alcuni manifestanti sono saliti sul tetto del Garage comunale e hanno srotolato uno striscione "Free Gaza". Cancellazioni di quasi tutti i treni in arrivo e partenza vengono registrate dalle ore 10.00 nella stazione di Santa Lucia e in quella di Mestre.
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