Luras (SS), 3 Ott 2025 - I Carabinieri della Stazione di Luras hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di uno straniero, attualmente irregolare sul territorio nazionale, indagato per aver molestato ed aver compiuto una violenza sessuale ai danni di una giovane lavoratrice.
Il provvedimento emesso, richiesto dal procuratore della repubblica, è l’esito di una puntuale attività investigativa sviluppata in tempi rapidi e condotta con grande professionalità. Ora l’uomo è accusato di aver importunato ripetutamente una ragazza impiegata presso un noto centro commerciale della cittadina gallurese. Infatti, secondo le ricostruzioni fatte dagli investigatori dell’Arma, avrebbe atteso la vittima in più occasioni all’ingresso del luogo di lavoro, avvicinandola con insistenza, nonostante i chiari segnali di disagio espressi dalla giovane. E in una circostanza più grave, l’indagato le avrebbe anche toccato una parte intima, configurando il reato di violenza sessuale.
Fondamentale, ai fini dell’indagine, è stato il supporto offerto dal personale dell’esercizio commerciale, che ha consentito la visione delle immagini delle videocamere di sorveglianza. E le registrazioni hanno confermato i comportamenti molesti dell’uomo, documentando gli episodi denunciati. Ulteriore valore probatorio è stato fornito dalle dichiarazioni di alcuni dipendenti della struttura, che hanno testimoniato in favore della vittima, rafforzando il quadro indiziario.
Il provvedimento si inserisce nel quadro del protocollo operativo promosso dal procuratore della repubblica di Tempio Pausania per la prevenzione e il contrasto dei reati di violenza di genere. Il protocollo, attivo ormai da tempo, prevede una risposta immediata, mirata e coordinata in tutti i casi in cui emergano situazioni di pericolo per le vittime, con particolare attenzione ai contesti lavorativi. La giovane donna è ora assistita e protetta, mentre l’indagato è stato sottoposto a una misura restrittiva in attesa dei successivi sviluppi giudiziari.
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