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Un uomo e una donna si aggiravano nei pressi di stabilimenti balneari di Alghero in possesso di oggetti atti allo scasso: denunciati dai Carabinieri della compagnia della cittadina catalana.

Alghero (SS), 26 Lug 2026 - Nel corso degli ultimi giorni, ad Alghero (SS), i Carabinieri della Compagnia della cittadina catalana, nell’ambito di un mirato servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati di natura predatoria e messo a segno ai danni dei turisti che affollano la Riviera del Corallo, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Sassari, un uomo e una donna ritenuti responsabili dei reati di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

In particolare i militari, insospettiti dalle manovre eseguite da un’autovettura che si trovava in prossimità dei parcheggi che servono alcuni stabilimenti balneari di Alghero, hanno deciso di approfondire il controllo fermando la macchina e identificando l’uomo e la donna che erano a bordo. E al termine della perquisizione dell’auto, i militari hanno trovato all’interno della vettura un coltello di medie dimensioni e diversi oggetti atti allo scasso, potenzialmente idonei a forzare le autovetture parcheggiate in quelle vie. Il materiale recuperato, tra cui una chiave alterata capace di aprire senza troppe difficoltà le portiere delle autovetture, è stato sequestrato.

Inoltre, nell’ambito del medesimo servizio di perlustrazione, la pattuglia dell’Arma ha rinvenuto alcuni zaini, capi di abbigliamento, materiale sportivo e vari documenti abbandonati nelle aree periferiche della città che, al termine di minuziosi accertamenti, sono risultati appartenere ad alcuni turisti stranieri che, una volta rintracciati, si vedranno restituita la refurtiva recuperata.

Infine i Carabinieri della Compagnia di Alghero, per cercare di garantire una maggiore vicinanza ai turisti e ai cittadini algheresi fornendo tempestiva ed efficace risposta alla comunità, hanno potenziato i controlli in prossimità del lungo mare e del centro storico, con particolare attenzione all’arco serale/notturno, avvalendosi anche della Stazione Mobile, un ufficio su quattro ruote che ha la capacità di ricevere il pubblico per formalizzare denunce/querele e fornire assistenza agli utenti.

Infine per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte alle indagini sarà definitivamente accertata solo se interverrà sentenza irrevocabile di condanna.

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