Cagliari, 7 Lug 2025 - Sale a 80 il numero delle vittime dell'alluvione in Texas, un bilancio destinato purtroppo a salire, secondo quanto riferito dalle autorità. La contea di Kerr conta il maggior numero di morti, 68 tra cui 28 bambini. All'appello mancano ancora dieci ragazze ospiti di Camp Mystic, il campo estivo cristiano per sole ragazze travolto dalle acque del fiume Guadalupe, ingrossato dalla pioggia incessante che ha generato, in nemmeno un'ora, un'onda alta 8 metri.
La loro ricerca continua senza sosta con l'impiego di elicotteri e droni, mentre nella zona sono al lavoro oltre 400 soccorritori provenienti da più di 20 agenzie. 850 le persone tratte in salvo finora, nuotatori delle squadre d'emergenza si sono tuffati per raggiungere bambini e adulti che avevano cercato rifugio sugli alberi.
Operazioni rese difficili dalla pioggia incessante, che secondo le previsioni meteo cadrà per almeno altre 24/48 ore con il rischio di una nuova esondazione. Per questo, le autorità raccomandano alle persone che vivono nei pressi del fiume di “stare ai piani alti”.
Trump firma la dichiarazione di disastro, venerdì sarà in Texas
"Ho appena firmato la dichiarazione di grave disastro per la contea di Kerr, in Texas, per assicurare che i nostri coraggiosi soccorritori abbiano tutte le risorse di cui hanno bisogno", ha affermato Donald Trump sul suo social Truth, sottolineando che la famiglie colpite stanno attraversano una "tragedia inimmaginabile". Il presidente Usa, Donald Trump, ha promesso che il sostegno federale al Texas continuerà dopo le devastanti inondazioni che hanno causato decine di morti e ha annunciato che "probabilmente" si recherà in visita nello Stato venerdì. "Continueremo ad essere presenti. Stiamo lavorando a stretto contatto con i rappresentanti del Texas, ed è una cosa orribile quella che è accaduta, assolutamente orribile", ha detto Trump mentre lasciava il New Jersey dopo un weekend nel suo golf club.
Una delle domande a cui non è ancora stata data risposta a tre giorni dal disastro, è perché, nonostante l'allerta della Divisione per la Gestione delle Emergenze del Texas del 2 e 3 luglio, i campi estivi non siano stati evacuati. E restano dubbi su quante persone siano state raggiunte dall'avviso di “inondazioni potenzialmente letali”.
L'allerta è scattata nella notte tra il 3 e il 4 luglio. La prima chiamata di emergenza è arrivata alle autorità intorno alle 4.26 del mattino ora locale. Poi è stato un susseguirsi. Sui social media genitori hanno postato foto delle figlie, sperando di riuscire a localizzarle.
Il National Weather Service per Austin e San Antonio ha riferito che sono in vigore avvisi nelle aree intorno alle città di McSweeney e Lockhart, entrambe situate a nord-est di San Antonio. Ha emesso, inoltre, un ulteriore avviso per la città di Georgetown, che si trova a nord di Austin.
Intanto dalle autorità del Texas stanno arrivando spiegazioni, mea culpa e riconoscimento di colpe sul dramma che si è verificato nelle scorse ore. L'allerta alluvione è stata trasformata in allerta nella notte di venerdì per almeno 30.000 persone. "È stato fatto tutto il possibile per avvisarli che potevano esserci forti piogge, e non sapevamo esattamente dove si riverseranno", ha detto il vicegovernatore del Texas Dan Patrick. "Ovviamente, con il buio di ieri sera, siamo arrivati alle prime ore del mattino, ed è allora che la tempesta ha iniziato a concentrarsi", ha aggiunto.
Il giudice della contea di Kerr, Rob Kelly, capo del governo eletto della contea, ha invece dichiarato che "non abbiamo un sistema di allerta". Incalzato sul perché non siano state prese maggiori precauzioni, Kelly ha risposto che nessuno sapeva che questo tipo di alluvione sarebbe arrivato.
L'alluvione ricorda quella mortale accaduta nella stessa aerea nel luglio del 1987, quando il livello del fiume Guadalupe si era alzato di nove metri travolgendo uno scuolabus e un furgone che trasportavano adolescenti a un campo estivo nelle vicinanze. Allora morirono dieci ragazzi e altri 33 si salvarono aggrappandosi a rami di alberi fino all'arrivo dei soccorsi.
Il bilancio dell'alluvione delle ultime ore potrebbe superare facilmente quello del 1987, hanno ammesso le autorità osservando come in alcune aree di Kerr è caduta nell'arco di poche ore la pioggia di un'estate intera. Il quadro è peggiorato dai terreni aridi dell'area che si allagano molto rapidamente. A causa delle forti piogge, in sole tre ore il livello del fiume Guadalupe è salito di 6,7 metri, raggiungendo uno dei suoi livelli più alti della storia. Poche ore dopo, però, l'idrometro per misurarlo è stato danneggiato dall'inondazione.
"Desidero esprimere a nome del popolo italiano e mio personale, profonda vicinanza al suo Paese per le vittime ed i dispersi causati dalle alluvioni che hanno colpito il Texas e in particolare la Contea di Kerr, fra cui figurano anche tanti bambini". Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Presidente degli Stati Uniti, Donald J. Trump.
"Nell'augurare massimo successo alle squadre impegnate nelle complesse operazioni di soccorso - ha aggiunto il Capo dello Stato - il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime e di quanti attendono di conoscere il destino dei loro cari dispersi. In un momento di così grave lutto per l'amico popolo statunitense, desidero farle pervenire - ha concluso Mattarella - i sentimenti del mio più sincero cordoglio e di quello della Repubblica Italiana".
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