Oristano, 20 Giu 2025 - Negli ultimi mesi le pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Oristano sono state impegnate in attività di controllo nei confronti di conducenti professionali. Infatti, nel tempo sono state rilevate numerose e gravi infrazioni concernenti la delicata materia del rispetto dei tempi di guida e riposo, dei limiti di velocità e dei mancati riposi giornalieri e settimanali dei conducenti di mezzi pesanti.
In ben 24 casi è stato accertato che il conducente del mezzo non aveva effettuato la obbligatoria registrazione della propria attività di guida tramite il cronotachigrafo.
In 15 di questi ultimi casi, per le violazioni più gravi, si è anche proceduto al ritiro della patente di guida.
Ben 32 violazioni hanno invece riguardato il superamento dei tempi di guida e il mancato espletamento dei riposi giornalieri e settimanali. Invece sono 88 i casi in cui il conducente ha superato i limiti di velocità.
Tutte queste violazioni, come è intuibile, costituiscono una potenziale situazione di pericolo per la sicurezza della circolazione stradale. È infatti chiaro che se un conducente professionale non compie con regolarità i riposi dopo i periodi di guida (o guida oltre i limiti consentiti) o, addirittura, non registra affatto la propria attività lavorativa tramite il cronotachigrafo, potrebbe non possedere quell’efficienza fisico-mentale, necessario presupposto per compiere in sicurezza un’attività delicata e irta di pericoli come la guida di un mezzo pesante.
Per i profili di specifica competenza è stato interessato anche l’Ispettorato del Lavoro.
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