Cagliari, 7 Giu 2025 –Dalla serata di ieri sino alle prime ore di questa mattina, i Carabinieri del comando provinciale di Cagliari hanno messo in campo un articolato servizio finalizzato ad incrementa la sicurezza dei cittadini e a prevenire i comportamenti devianti soprattutto nell’ambito della vita notturna e alla tutela della sicurezza stradale. In totale sono stati identificati più di duecento cittadini e fermati centoquaranta veicoli nei diversi centri della provincia.
Nel capoluogo sardo, i militari hanno deferito due conducenti sorpresi alla guida in stato di ebbrezza: un trentanovenne di San Gavino Monreale con un tasso superiore a un grammo per litro e un quarantacinquenne nigeriano, privo di patente perché mai conseguita, risultato positivo con valori oltre lo 0,80 g/l. ovviamente, per chi ce l’aveva è scattato il ritiro della patente e i mezzi sono stati sottoposti ai provvedimenti previsti.
A Villasimius, invece, il personale della Stazione cc hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio un ventiseienne cagliaritano controllato lungo la provinciale per Capo Boi: cinque involucri di Cocaina, tre infiorescenze di Marijuana, tredici frammenti di Hashish e oltre cinquecento euro in contanti, sono stati sequestrati; la successiva perquisizione nell’abitazione di Cagliari non ha fatto emergere ulteriore materiale.
A Guspini inoltre, i militari dell’Aliquota Radiomobile, ha contestato la guida in stato di ebbrezza a un cinquantatreenne risultato positivo all’etilometro con un tasso di un grammo e mezzo per litro. Alla stessa persona è stata immediatamente ritirata la patente, mentre a Decimomannu un quarantaseienne di Villacidro, uscito di strada da solo lungo la provinciale novanta, ha rifiutato il test alcolemico e ha visto sequestrare il veicolo nonché ritirare il documento di guida.
Sempre nell’ambito dei controlli, a Villamassargia un quarantatreenne ha denunciato ripetute minacce di morte ricevute dal suocero settantaduenne: in via cautelare i militari hanno ritirato il porto d’armi per uso caccia dell’indagato, sequestrando cinque fucili calibro dodici e relativo munizionamento che ora sono custoditi presso la Stazione competente.
Tutte le notizie di reato e gli atti amministrativi sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria e all’Autorità Amministrativa per le valutazioni di competenza. I servizi di prevenzione proseguiranno nei prossimi fine settimana, con particolare attenzione alle aree di maggiore aggregazione giovanile, per garantire la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle norme di legge.
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