Oristano, 6 Giu 2025 - Solo cinque, in tutta Italia, i premiati. Stano è stato determinante in un’indagine dello scorso anno sulla gestione illecita dei rifiuti. La mattina del 3 giugno, presso il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, si è svolta una cerimonia di grande significato per la tutela ambientale, durante la quale il Comandante Generale, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, ha conferito il prestigioso “Premio Ambiente” al Maresciallo Ordinario Stano Comandante della Stazione Carabinieri di Cabras (OR) già Comandante della Stazione di Milis (OR).
Il riconoscimento, giunto alla quinta edizione, gli è stato consegnato in occasione della Festa per i 211 anni di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, in coincidenza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, e viene conferito ai militari che si sono prodigati nella difesa del patrimonio naturale e del territorio anche attraverso attività culturali e promozionali che hanno riscosso l’ammirazione dei cittadini e accresciuto l’immagine e il prestigio dell’Istituzione. Ed è proprio in un'operazione a difesa e tutela dell'ambiente che il Maresciallo Stano si è particolarmente distinto lo scorso anno, tanto che il Comando Provinciale lo ha proposto per questo importante premio.
Tra le tante candidature pervenute, quella di Stano è stata accolta proprio per il grande rilievo. Questo premio, ha fatto sapere il Colonnello Chenet è stato assegnato al Maresciallo Stano distintosi nell’anno 2024 in un’attività di istituto particolarmente meritoria a tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. Durante la premiazione il Comandante Generale ha voluto evidenziare le spiccate doti investigative, un non comune senso del dovere e un'elevata competenza professionale del Maresciallo Stano che nel corso di un’indagine sviluppata tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, congiuntamente con i Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) di Cagliari, ha individuato una vasta area sulla quale era stata realizzata una discarica abusiva per autoveicoli, materiali ferrosi e oli esausti nel territorio del Comune di Bauladu (OR). In particolare, l’operazione ha consentito il sequestro preventivo d’iniziativa di un fabbricato in cemento armato privo di copertura di circa 200 (duecento/00) mq. ed una porzione di terreno adiacente di circa 50 (cinquanta/00) mq. ubicati al km 106+300 della S.S. 131 al cui interno erano stati stoccati, in evidente stato di abbandono, diversi rifiuti derivanti da demolizione di automezzi tra cui pezzi di carrozzeria, sedili, motori, pneumatici, filtri olio, tutti classificabili come rifiuti speciali pericolosi nonché diversi veicoli fuori uso in stato di abbandono, tre bombole del gas per “saldatura” e vari fusti contenenti olio esausto.
Il titolare dell’attività di discarica non autorizzata, subito identificato e presente sul posto, titolare di Azienda individuale operante nella vendita al dettaglio di auto usate e parti di auto è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Oristano poiché ritenuto responsabile di aver realizzato, in difetto delle previste autorizzazioni, una discarica abusiva all’interno di un fabbricato e di un terreno ricevuto in locazione.
Il riconoscimento al Maresciallo Stano è motivo di orgoglio non solo per il Comando Provinciale Carabinieri di Oristano, ma per tutto il territorio Oristanese che vede così riconosciuto il valore del proprio impegno nella tutela dell’ambiente.
La dedizione e l'impegno del Maresciallo Stano rappresentano un esempio di come le forze dell'ordine possano contribuire attivamente alla salvaguardia dell'ambiente, proteggendo il territorio e garantendo la legalità.
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