Agenti della Squadra Mobile di Sassari hanno dato esecuzione a due misure cautelari in carcere, nei confronti di due giovani della città già sottoposti agli arresti domiciliari, poiché entrambi responsabili di evasione.

Sassari, 18 Magg 2025 - Facendo salvo il principio di non colpevolezza degli indagati, il personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione a due ordinanze con la quale il Gip del Tribunale di Sassari, ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di un ventiseienne pregiudicato e di un ventunenne, entrambi di Sassari, resisi responsabili del reato di evasione.

Questi, alla fine del mese di aprile erano già stati arrestati dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Sassari, per il reato di rapina aggravata in concorso. Nella circostanza i due avevano avvicinato un minorenne nel centro storico di Sassari, costringendolo a seguirli in un’area appartata. A quel punto lo avevano violentemente percosso, minacciato con un oggetto acuminato e derubato di 100 euro e del suo cellulare, impedendogli di chiedere aiuto. Dopo alcuni minuti di aggressione, il giovane era riuscito a fuggire e a chiedere soccorso grazie a un passante. Pertanto a seguito dell’arresto erano stati messi agli arresti domiciliari con controllo elettronico.

Dopo numerose denunce in stato di libertà per evasione, presentate in seguito ai controlli effettuati mentre si trovavano agli arresti domiciliari, il Gip del Tribunale di Sassari ha disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere che è stata eseguita nella giornata di ieri.