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Coppia di Carabinieri libera dal servizio interviene per interrompere un’aggressione ai danni di una donna nella centralissima via Roma: denunciato dai Carabinieri della Stazione di Ca-Villanova per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Cagliari, 4 Apr 2025 – Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Cagliari-Villanova sono intervenuti in via Roma, nei pressi dell’ingresso principale di un noto grande magazzino, a supporto di una coppia di giovani militari dell’Arma – marito e moglie – che, sebbene liberi dal servizio, non hanno esitato un solo istante a intervenire per fermare un episodio di violenza domestica.

I due, che si trovavano sul posto per ragioni private, sono stati testimoni di una violenta lite tra un uomo e una donna e, con grande prontezza e senso del dovere, si sono frapposti tra i due, evitando che la situazione degenerasse ulteriormente. E grazie alla loro determinazione e alla professionalità mostrata anche senza indossare l’uniforme, è stato possibile riportare la calma e prestare soccorso alla vittima, la cui incolumità era concretamente a rischio.

I successivi accertamenti svolti dai militari della Stazione di Villanova, hanno permesso di identificare l’aggressore, 29enne di origine pakistana, residente a Capoterra che, al culmine di un acceso diverbio per futili motivi, aveva colpito al volto la propria compagna convivente.

La donna, visibilmente scossa ma cosciente, è stata raggiunta da un equipaggio del 118 che le ha prestato le prime cure sul posto. Ma poi ha rifiutato il trasporto in ospedale e nel contempo è stata informata dai Carabinieri della possibilità di rivolgersi a un centro antiviolenza per ricevere ascolto, protezione e supporto psicologico.

L’uomo è stato deferito in stato di libertà per il reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, immediatamente informata dai militari operanti.

Ancora una volta, l’Arma dei Carabinieri dimostra la propria vicinanza alla collettività e l’impegno costante, anche oltre il servizio attivo, nella difesa dei più deboli e nella prevenzione della violenza di genere.

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