Ieri dopo quasi 10 ore di confronto e scontro la maggioranza sceglie come candidato della destra alla presidenza della Regione Paolo Truzzu. Ma Lega e Pasd’Az non ci stanno.

Cagliari, 5 Gen 2024 – Dopo quasi 10 ore di confronto e scontro, la maggioranza della coalizione di destra sceglie come candidato a presidente della Regione Sardegna, il Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. Questo l’esito del lungo tavolo che si è tenuto a Palazzo Tirso a Cagliari, concluso nella tarda serata di ieri.

“Il tavolo della coalizione di centrodestra, civica, autonomista – scrive in una nota la coordinatrice FdI Antonella Zedda – nella giornata odierna ha individuato, a larga maggioranza come proposta di candidatura alla carica di Presidente della Regione, quella del Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu che ha ricevuto il gradimento delle forze politiche che chiedono al primo partito della coalizione di assumere la responsabilità di indicare il prossimo candidato Presidente”.
“Il lavoro odierno del tavolo regionale – si legge ancora - importante e decisivo ai fini della scelta definitiva, giungerà nelle prossime ore alla formalizzazione della candidatura alla carica di governatore su cui tutte le forze politiche nazionali e regionali del centro destra convergeranno, condividendo assieme impegno ed energie a beneficio dei sardi e della Sardegna”.

Invece in un altro comunicato di Sardegna al Centro 20Venti “esprime totale soddisfazione per l’esito della riunione odierna del tavolo regionale della coalizione di centro destra, centrista, civica e sardista. Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissi: in primo luogo portare in Sardegna la decisione sul candidato governatore, e per la prima volta questo è avvenuto anche grazie al decisivo apporto del nostro movimento. Il secondo risultato è aver ottenuto che si arrivasse ad una scelta in discontinuità rispetto all’attuale guida della Regione”.

Invece, sono irremovibili invece Lega e Psd’Az, sulla continuità con il presidente uscente Christian Solinas, restano alla finestra: non hanno sottoscritto l’intesa e attendono la decisione finale a Roma. Il segretario del Psd’Az si era addirittura presentato all’appuntamento con i rappresentanti di due liste che lo avrebbero sostenuto qualora fosse stato il candidato: “Solinas presidente” e “Sardi al centro”.