Gaza, 23 Ott 2023 - L'attacco sferrato il 7 ottobre scorso da Hamas contro Israele era stato pianificato un anno fa. Lo dimostra un manuale trovato sul corpo di un miliziano di Hamas ucciso negli scontri con i soldati israeliani e diffuso in esclusiva dal 'Washington Post'.
Il documento, datato l'anno scorso, contiene istruzioni su come utilizzare determinate armi, identifica le vulnerabilità dell'equipaggiamento militare israeliano e impartisce consigli su come uccidere con un coltello. Il manuale sembra essere stato preparato per diverse unità delle Brigate d'élite Izzedine al-Qassam di Hamas, tra cui specialisti anti-corazzati, ingegneri, cecchini, esperti di fanteria e di tunnel, nonché per quelle che l'opuscolo descrive come "truppe d'assalto". Nella prima pagina si legge che "questo è un documento militare segreto" e per questo "va tenuto in un luogo sicuro. E' vietato spostarsi con questo, tranne quando ci sono ordini". Sul retro della copertina c'è una foto dello sceicco palestinese Abdullah Azzam, mentore di Osama bin Laden. "Se questa è la loro fonte di ispirazione, e questa è la figura, il simbolo che stanno guardando, capisco qualcosa di più sul loro comportamento il 7 ottobre", ha detto al Washington Post Michael Milshtein, ex capo del dipartimento per i palestinesi dell'intelligence militare israeliana. Il documento ottenuto dal Washington Post fornisce indicazioni sull'utilizzo delle armi e offe descrizioni dettagliate sulla vulnerabilità dei carri armati e dei veicoli blindati israeliani. Sono incluse, ad esempio, le istruzioni per l'uso delle granate nordcoreane F-7, che Pyongyang ha negato di aver fornito ad Hamas. Secondo l'esercito, che ha mostrato parte del materiale rinvenuto, circa 50 munizioni ad alto potenziale esplosivo sono state trovate dalle truppe israeliane in seguito agli attacchi. I funzionari di Hamas a Gaza e Beirut non hanno risposto alle richieste di commento del Post.
Si stima che l'ala militare segreta di Hamas, al-Qassam, abbia costruito una forza compresa tra i 15mila e i 40mila combattenti pronti al combattimento, 1.200 dei quali, secondo quanto riferito, erano coinvolti nell'attacco del 7 ottobre contro Israele. Negli anni precedenti, quando i tunnel erano aperti verso l'Egitto, Hamas poteva facilmente contrabbandare esplosivi e razzi a Gaza, ha affermato Mkhaimar Abusada, analista dell'Università Al-Azhar di Gaza. Ma il presidente egiziano Abdel Fatah El-Sisi ha bloccato le rotte del contrabbando. "Onestamente non so come abbiano potuto mantenere la capacità di costruire questa capacità militare", ha detto Abusada, sottolineando il perimetro di sicurezza attorno a Gaza. ''E' noto che i membri delle forze speciali d'élite Nukhba di al-Qassam che hanno guidato l'assalto sono stati addestrati in Iran e sono tornati a Gaza per addestrarne altri'', ha detto. Le istruzioni per le "truppe d'assalto" includevano anche i posti migliori per pugnalare qualcuno, secondo il manuale sul campo ottenuto dal Washington Post. Sono elencati il "collo nella zona della clavicola", la "colonna vertebrale" e le "ascelle". Aymenn al-Tamimi, un esperto del Middle East Forum che ha studiato a fondo i documenti recuperati dai campi di battaglia in Iraq e Siria, concorda sul fatto che sembrano autentici. "Non sorprenderebbe se documenti come questo fossero in possesso dei combattenti", ha detto. L'esercito israeliano afferma che centinaia di documenti e altr materiale sono stati raccolti dalla direzione dell'intelligence e dall'unità di ingegneria da combattimento Yahalom, inclusi cellulari di Hamas, apparecchiature di comunicazione, telecamere e rapporti dell'intelligence.
Almeno 400 persone sarebbero morte in tutta la Striscia di Gaza nell'ultimo giorno di bombardamenti da parte delle forze israeliane. Lo riporta Al Jazeera citando media palestinesi. Si tratterebbe dunque del "bombardamento più pesante" dall'inizio della guerra, il 7 ottobre, tra Hamas e Tel Aviv.Secondo l'agenzia di stampa palestinese Wafa, sono stati registrati almeno 25 attacchi aerei israeliani contro aree residenziali del territorio palestinese, che ospita più di 2 milioni di persone.Wafa ha aggiunto che molti degli attacchi hanno colpito case civili senza alcun preavviso.
Due palestinesi sono morti e 4 sono rimasti feriti in violenti scontri con l'esercito israeliano avvenuti nel campo profughi di Jalazoun, a nord di Ramallah in Cisgiordania. Lo ha fatto sapere, citato dalla Wafa, il ministero della Sanità dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) che ha identificato i due morti in Mahmoud Saif Al -TarishNakhla e Muhammad Nidal Alyan, uccisi "da proiettili".
Il presidente israeliano Isaac Herzog ha dichiarato che in una chiavetta USB rinvenuta sul corpo di un terrorista di Hamas coinvolto negli attacchi del 7 ottobre sono state scoperte istruzioni per la fabbricazione di un'arma chimica da utilizzare su obiettivi civili.
In una dichiarazione, ripresa dalla Cnn, l'ufficio di Herzog ha affermato che la chiavetta USB conteneva pagine di un manuale di al-Qaeda del 2003 che includeva un diagramma per un "dispositivo per disperdere agenti di cianuro". L'ufficio di Herzog ha fornito due pagine del documento in questione, che includeva uno schizzo grezzo di un dispositivo composto da oggetti domestici combinati con agenti chimici. La dichiarazione dice che altri contenuti della chiavetta USB includono "un manuale per il rapimento di prigionieri e istruzioni per l'uso di sostanze chimiche per l'omicidio di massa". Il governo israeliano non ha fornito indicazioni sul fatto che i militanti di Hamas coinvolti nell'attacco del 7 ottobre avessero i mezzi per effettuare un attacco chimico.
In una dichiarazione congiunta, il portavoce delle forze di difesa israeliane e il servizio di sicurezza dello Shin Bet hanno riferito che i militari hanno attaccato 320 obiettivi di Hamas in tutta la Striscia di Gaza. Colpiti tunnel, decine di quartier generali dell'organizzazione, complessi militari e posti di osservazione. L'aeronautica israeliana ha preso di mira i tunnel dove si nascondevano agenti di Hamas e della Jihad islamica e le forze di fanteria, artiglieria e carri armati hanno colpito un certo numero di cellule terroristiche di Hamas a Gaza, inclusa una che pianificava di effettuare un attacco missilistico al confine.
Non ci sarà "nessun cessate il fuoco" a Gaza, come ha chiesto Hamas e mentre gli Stati Uniti e il Qatar lavorano per liberare più di 200 ostaggi che si trovano nell'enclave assediata. Lo ha dichiarato un alto funzionario israeliano alla Cnn, aggiungendo di "non essere a conoscenza" delle richieste degli Stati Uniti per rinviare la prevista operazione di terra a Gaza. Israele e gli Stati Uniti vogliono che tutti gli ostaggi vengano rilasciati "il più rapidamente possibile", ha aggiunto.
"Non si può permettere che gli sforzi umanitari abbiano un impatto sulla missione di smantellare Hamas", ha affermato il funzionario.
Un soldato è stato ucciso e altri tre sono rimasti feriti domenica, dopo che Hamas ha attaccato le truppe che stavano effettuando un'operazione sul lato occidentale della recinzione del confine di Gaza, vicino alla comunità meridionale di Kissufim. Lo riporta 'The Times Of Israel'. L'operazione faceva parte delle operazioni militari per il recupero dei corpi degli israeliani dispersi e per liberare l'area per l'imminente offensiva di terra israeliana. Le forze di difesa israeliane hanno affermato che un missile guidato anticarro è stato lanciato contro un carro armato e un veicolo ingegneristico israeliano e le truppe hanno risposto bombardando la cellula terroristica. Il gruppo terroristico Hamas ha rivendicato l'attacco.
Nelle prime ore di questa mattina si è anche appreso che il capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ha ricevuto una telefonata dal ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian nella tarda serata di domenica per discutere di "come utilizzare tutti i metodi per fermare" gli attacchi israeliani su Gaza. I due hanno anche "discusso gli ultimi sviluppi relativi all'aggressione sionista contro la Striscia di Gaza". Lo ha dichiarato Hamas su Telegram.










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