Press "Enter" to skip to content

Guerra in Ucraina – La strage di Kupiansk: 51 cittadini uccisi e tra loro un bambino di 6 anni nei pressi di un negozio.

Kiev, 5 Ott 2023 – Un altro eccidio da parte dell’esercito del criminale di guerra e ricercato in tutto il mondo. Infatti, il raid sul villaggio di Hroza, non è solo uno degli attacchi più mortali dall’inizio della guerra, che ieri ha colpito una delle zone più martoriate da questa guerra.

La regione di Kharkiv è stata in prima linea negli scontri tra l’esercito russo e quello ucraino sin dal febbraio 2022. Conquistata dai russi e poi liberata il 10 settembre dell’anno scorso, Kupiansk è uno dei principali centri della regione ed un importante centro di rifornimento militare. Non a caso è in quest’aerea che si è ipotizzato possa iniziare sia una nuova offensiva russa, sia possa esserci un tentativo di risposta da parte degli ucraini per continuare la controffensiva avviata l’autunno scorso.

In linea d’aria Kupiansk si trova a 385 chilometri a nord di Mariupol ed è un importante snodo logistico, ferroviario e militare. 

Martedì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato le truppe in prima linea, ha distribuito medaglie e ispezionato un carro armato Leopard donato dagli alleati, nella foresta appena fuori dalla città, che si trova proprio tra Hroza il fronte. Sempre durante la visita, lo stesso Zelensky ha spiegato come la linea del fronte tra Kupiansk e Lyman più a Sud sia una delle zone più calde della guerra. Non a caso, sei settimane fa le autorità di Kiev hanno ordinato l’evacuazione dei civili dalla zona. Tuttavia, come spesso succede soprattutto nelle regioni orientali del Paese, sono tanti gli abitanti che hanno deciso di non abbandonare le loro case.

Nel caffé di Hroza, colpito dai russi ieri con un missile Iskander, secondo le prime ricostruzioni era in corso una commemorazione funebre in ricordo di un residente del villaggio morto, non certo un bersaglio militare.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
More from PRIMO PIANOMore posts in PRIMO PIANO »

Comments are closed.