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Nubifragi sferzano il Nord, allagamenti a Genova. Allerta anche in Toscana. Forti danni nella notte nell’oristanese.

Cagliari, 28 Ago 2023 – Ingenti danni nella notte in Sardegna, nell'Oristanese, dove alcuni Comuni sono rimasti senza energia elettrica. Infatti, i Vigili del fuoco della zona sono stati mobilitati tutta la notte per far fronte all'eccezionale ondata di maltempo che da ieri sta investendo anche la provincia di Oristano.

Gli interventi hanno interessato soprattutto danni alle linee elettriche dell'Enel. Disagi nei comuni di Paulilatino e Pau dove proprio le linee delle media tensione sono state spezzate dalla caduta di diversi pali. In questi due paesi, molte abitazioni sono rimaste al buio. Altri interventi per sfiammate innescate da pali e cavi danneggiati dal forte vento e dalla forte pioggia o per l'abbattimento di tratti di linee e impianti aerei. Insieme alle squadre dei vigili del fuoco hanno operato anche i tecnici dell'Enel.    

I vigili del fuoco del comando provinciale e i loro colleghi del distaccamento di Cuglieri hanno dovuto operare in particolare nell'area tra le borgate marine di Cuglieri, il litorale di San Vero Milis e Narbolia. Nella borgata marina di S'Archittu (Cuglieri) un albero è caduto su un'auto in sosta. A Narbolia un palo della Telecom è finito, invece, contro un'abitazione. Una serie di pali sono stati abbattuti dal forte vento lungo la strada provinciale 10 che collega San vero Milis con la borgata marina di Putzu idu. Nel Montiferru grandinate eccezionali con enormi chicchi caduti dal cielo. Segnalazioni anche da Bosa e dalla Planargia. Proprio a Bosa è stata sospesa la sfilata promossa nel centro con la collaborazione degli esercizi commerciali locali.

"Anche la Liguria questa notte è stata interessata da una perturbazione importante che ha colpito soprattutto il genovesato. Tutto il centro-levante genovese ha infatti misurato fra i 100 e i 200 mm di pioggia nelle ultime 24 ore. Non ci sono stati feriti e questa è la notizia più importante ma sono stati più di 200 gli interventi dei Vigili del Fuoco sul territorio ligure concentrati in particolare nella provincia di Genova a causa dei molti allagamenti. Al momento si segnalano ancora celle temporalesche isolate e condizioni di instabilità, con la possibilità di temporali anche forti e di mareggiate soprattutto nella parte centrale della giornata nel centro levante per cui continuo a raccomandare a tutti i liguri la massima prudenza''. 

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito alla perturbazione che ha interessato questa notte la Liguria.        

''Per quanto riguarda i livelli idrometrici sul bacino del Bisagno -  ha aggiunto l'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone - è stata superata la prima soglia di guardia nella sezione di Firpo mentre sono stati registrati valori di raffica di vento fino a 179 km/h nella stazione di Fontana Fresca (Sori) e 106 km/h nella stazione di Framura. Tutto l'evento è stato accompagnata da una intensa attività elettrica. Sono stati numerosi anche gli alberi abbattuti sulla sede stradale SS45 - SP14 - SP62 oltre alla caduta di un albero sopra un deposito di bombole di azoto presso l'Ospedale Pediatrico Gaslini. Eventi risolti tempestivamente grazie all'intervento dei Vigili del Fuoco, dei volontari di Protezione Civile e Anas. Sono stati necessari anche interventi in alcune abitazioni con il ricollocamento di un'unità familiare. Risulta in via di risoluzione, anche se con ogni probabilità il black out non è stato causato dal maltempo, la disalimentazione elettrica che ha interessato i comuni di Andora e Stellanello''.

Inoltre allerta arancione in Piemonte per rischio idrogeologico a causa dell'ondata di maltempo che nelle ultime ore ha colpito l'intera regione, in particolare nella pianura torinese e nelle valli Belbo, Bormida. A Torino piove ininterrottamente da questa notte e dopo i nubifragi dei giorni scorsi che hanno interessato in particolare il Verbano, il Vercellese e il Monferrato, la pioggia si è estesa anche al cuneese provocando un po' ovunque l'abbassamento delle temperature. 

Dal pomeriggio, secondo le previsioni di Arpa Piemonte, le piogge andranno gradualmente ad attenuarsi, interessando tuttavia ancora l'intera regione. Intanto resta chiuso ai mezzi pesanti il traforo del Frejus dopo la frana che ieri pomeriggio ha colpito il territorio della Maurienne, in Francia, a pochi chilometri dal confine con Bardonecchia, in alta Valsusa.

Prosegue l’allerta arancione in Piemonte per rischio idrogeologico a causa dell'ondata di maltempo che nelle ultime ore ha colpito l'intera regione, in particolare nella pianura torinese e nelle valli Belbo, Bormida. A Torino piove ininterrottamente da questa notte e dopo i nubifragi dei giorni scorsi che hanno interessato in particolare il Verbano, il Vercellese e il Monferrato, la pioggia si è estesa anche al cuneese provocando un po' ovunque l'abbassamento delle temperature. 

Dal pomeriggio, secondo leprevisioni di Arpa Piemonte, le piogge andranno gradualmente ad attenuarsi, interessando tuttavia ancora l'intera regione. Intanto resta chiuso ai mezzi pesanti il traforo del Frejus dopo la frana che ieri pomeriggio ha colpito il territorio della Maurienne, in Francia, a pochi chilometri dal confine con Bardonecchia, in alta Valsusa.

Infine La protezione civile ha attivato l'allerta rossa sugli estremi bacini settentrionali della Lombardia per rischio idrogeologico. Allerta arancione in Friuli Venezia Giulia, Liguria, Provincia autonoma di Bolzano, ampi settori del Piemonte, parte della Toscana e sul Veneto. L'avviso è giallo, infine, su Abruzzo occidentale, Campania, parte dell'Emilia-Romagna, resto di Toscana, Veneto e Piemonte, su Lazio, parte del Molise, Provincia autonoma di Trento, su ampi settori della Sardegna, in Umbria e sulla Valle d'Aosta.

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