Press "Enter" to skip to content

Guerra in Ucraina: gli Usa stanno per inviare a Kiev armi più potenti. Zelensky accusa: Mosca in Donbas sta compiendo un genocidio.

Kiev, 27 Magg 2022 - Washington si starebbe preparando a inviare all'Ucraina armi più potenti nell'ambito di un nuovo pacchetto da varare la prossima settimana. È questa la rivelazione della Cnn che cita fonti dell'amministrazione Usa. Si tratterebbe in particolare di sistemi lanciamissili che da tempo il presidente ucraino Zelensky sta chiedendo. In pratica le armi avrebbero una gittata più lunga di quelle attualmente in possesso di Kiev. 

Se confermata, la notizia sarebbe una svolta nella politica di Biden. Finora il capo della Casa Bianca ha evitato di fornire sistemi a lungo raggio che, potenzialmente, consentirebbero all'Ucraina di colpire il territorio russo ben oltre le zone di confine. Con quali conseguenze per i già fragili tentativi di un'intesa tra le parti è facile immaginare. 

Intanto Zelensky denuncia: “Quello che la Russia sta facendo in Donbas è genocidio”. Così il presidente ucraino nel suo consueto messaggio video notturno. Nell'est dell'Ucraina, ha detto, Mosca usa “la deportazione e l'omicidio di massa dei civili: è un'evidente politica di genocidio”. 

Una guerra nella guerra è quella del grano: un conflitto che continua anche a livello di scambio di accuse. Il portavoce del Pentagono John Kirby ha denunciato che la Russia usa il cibo come arma. "E ovviamente stiamo discutendo con i nostri partner internazionali e alleati su come rispondere al meglio a tutto questo". Ad una domanda in conferenza stampa, tuttavia, ha risposto che non ci sono interventi militari Usa per aiutare a trasportare grano fuori dall'Ucraina. 

Il presidente russo Vladimir Putin, da parte sua, aveva assicurato che le accuse occidentali secondo cui Mosca blocca le esportazioni di grano ucraine sono "infondate". Il leader del Cremlino si è detto anche pronto ad aiutare "a superare la crisi alimentare" a patto però che i paesi occidentali revochino le sanzioni contro la Russia. 

A proposito di grano, Kiev fa sapere che l'Ucraina ha riserve sufficienti per soddisfare la domanda interna e globale fino alla fine del 2022, o anche nel 2023, ma a condizione che ci sia "l'interruzione di tutte le azioni militari nel Mar Nero". Sono le parole del consigliere del presidente dell'Ucraina per le questioni economiche Oleh Ustenko in un'intervista a Newsweek. Il settimanale americano rileva che il blocco dei porti da parte delle truppe russe non consente a Kiev di vendere cibo in eccedenza all'estero. Prima della guerra, l'Ucraina esportava ogni mese più di 6 milioni di tonnellate di grano nel Mar Nero.

More from PRIMO PIANOMore posts in PRIMO PIANO »

Comments are closed.