Cagliari, 24 Mar 2022 - Dopo la due giorni di vertici europei al livello più alto, con la partecipazione del presidente Usa Joe Biden, e nelle ore che sembrano vedere una fase di guerra soprattutto - anche se non solo - di posizionamento (o riposizionamento con la Russia che pare aver deciso di concentrarsi 'solo' sull'Est dell'Ucraina) si può ragionare anche di numeri.
Cifre molto diverse a seconda della fonte. In un video diffuso in occasione del trentennale della fondazione dei servizi di sicurezza ucraini, il presidente Zelensky parla di 16.000 militari russi morti. Il ministero della difesa di Mosca dice che sono 1350. In ogni caso, secondo Zelenski la resistenza ucraina e i colpi inferti alle truppe russe dovrebbero spingere Mosca al dialogo, con negoziati ‘significativi ed equi’. Vanno preservate - ha detto Zelensky - l'integrità e la sovranità dell'Ucraina. E poi ha annunciato la creazione di alloggi temporanei per i profughi, precisando che appena cesseranno i combattimenti comincerà la ricostruzione su larga scala del Paese.
Sarebbero circa 600 le persone sopravvissute all'attacco al teatro di Mariupol del 16 marzo. Lo ha detto Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco, sul suo canale Telegram. Sarebbero almeno 300 le vittime, persone che si trovavano ai piani superiori dell'edificio e nel retro del teatro.
Circa 900 residenti della regione di Lugansk sono stati evacuati nella zona occidentale dell'Ucraina. Il capo dell'amministrazione militare della regione ha fatto sapere che le evacuazioni procedono quotidianamente nonostante i bombardamenti russi.
Nasce a Vinnytsia, nell'Ucraina centro-occidentale, un centro per l'organizzazione degli aiuti per i profughi delle zone più colpite che restano all'interno del paese. Già ora ci sono circa 60.000 profughi nell'area metropolitana della città che conta circa 650.000 abitanti.
Il governo britannico invierà cibo per due milioni di sterline (2,4 milioni di euro) alle città sotto assedio. Lo riferisce la ministra degli esteri del Regno Unito, Liz Truss. La donazione è la risposta ad una richiesta del governo ucraino e includerà principalmente acqua e cibo non deperibile.
I russi che hanno occupato la città di Tokmak, nella zona di Zaporiggia, hanno annunciato il passaggio forzato al rublo a partire dal 4 aprile. Lo fa sapere il Kyiv Independent.
L'amministrazione Biden prepara nuove sanzioni contro Mosca: secondo il Wall Street Journal la prossima tornata di misure, che dovrebbe essere annunciata all'inizio della prossima settimana, riguarda le società russe che forniscono prodotti ai servizi militari e di intelligence.
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