Cagliari, 10 Giu 2021 - Ieri mattina gli Investigatori dei Falchi della Squadra Mobile hanno denunciato due donne di etnia Rom (24 e 25 anni), responsabili del reato di tentato furto in abitazione in concorso.
Le zingare, senza fissa dimora e in stato di gravidanza, sono state notate e seguite mentre girovagavano con fare sospetto tra le vie del quartiere San Benedetto. E queste, una volta giunte in via Machiavelli, si sono addentrate all’interno di un condominio, favorite dal portoncino d’ingresso aperto, dove hanno tentato di entrare in un’abitazione dopo aver forzato la porta d’ingresso con arnesi da scasso.
Quindi le due giovani sono state bloccate proprio nell’attimo in cui cercavano di aprire il portoncino e dal controllo operato sul posto, sono trovate in possesso degli strumenti da effrazione, ben conosciuti e di facile reperibilità: un pezzo di plastica rigida di forma ovale adattato per forzare le serrature, dei guanti utilizzati per evitare di lasciare impronte, una chiave a pappagallo e due lunghi cacciaviti.
A questo punto le due donne, con alle spalle una lunga lista di precedenti per furti in abitazione, sono state denunciate in stato di libertà.
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