Cagliari, 3 Giu 2021 - Alla fine le condanne arrivano e quindi, grazie ad un cumulo di pene calcolato dall’Ufficio Esecuzioni penali del Tribunale di Cagliari, un 30enne di Assemini è stato messo agli arresti domiciliari dai carabinieri della Stazione della cittadina del cagliaritano.
Il relativo provvedimento trasmesso ai militari dalla Procura della Repubblica è stato immediatamente eseguito stamattina.
Ora il giovane dovrà scontare 1 anno, 10 mesi e 16 giorni di reclusione per furto aggravato, lesioni personali e uccisione di animali, reati commessi ad Assemini tra il 2011 e il 2018.
L’episodio dell’uccisione di animali fu particolarmente cruento in quanto nell’ottobre 2018 l’arrestato uccise con più sassate il cagnolino della vicina reo di abbaiare continuamente arrecandogli fastidio.
Da oggi, quindi, il 30enne è costretto nel suo domicilio per scontare la pena in regime di arresti domiciliari, e per vedere se l’arrestato si atterrà ai vincoli della condanna, i carabinieri vigileranno con continui passaggi presso la sua abitazione. Se questi non dovesse essere trovato in casa le cose per lui si complicherebbero considerevolmente, già con una sola evasione documentata dai militari potrebbe essere emesso un ordine di carcerazione ed Uta non è troppo lontana.
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