Assemini (Ca), 28 Apr 201 - Ieri sera ad Assemini, i carabinieri della Stazione della città del cagliaritano, hanno arrestato nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 18enne cagliaritano, di fatto domiciliato ad Assemini, con alcune denunce a carico.
Attorno alle ore 19,30 i due militari durante il servizio di controllo del territorio a piedi e in borghese in alcune aree periferiche della cittadina, giusto per osservare cosa accadesse, una volta sul giunti in via Sonnino hanno notato dei movimenti strani del giovane che andava avanti e indietro sotto casa.
In seguito, il ragazzo, non aspettandosi la presenza del personale dell’Arma, non ha accennato la fuga una volta che i due carabinieri erano giunti vicino a lui. Subito dopo i militari hanno appreso che il giovane abitava col nonno, ultraottantenne, nella prospiciente casa con giardino, si sono avvicinati ed hanno poi avvertito l’odore aspro e pungente della Marijuana provenire da un capanno in lamiera presente nel giardino di casa.
Evidentemente il battere del sole sulla struttura metallica, aveva accentuato le esalazioni. Quindi i due carabinieri hanno chiesto l’immediato supporto di altri colleghi, che hanno subito acconsentito che il giovane di chiamare un avvocato, alla presenza del quale sono avvenute le varie operazioni. E subito dopo è partita la perquisizione locale. Così, all’interno di quel deposito per attrezzi, sono stati rinvenuti 332 grammi di Marijuana, 5,8 gr. di Cocaina, suddivisa in 6 dosi, una bilancia da cucina, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento, il tutto sottoposto a sequestro.
A questo punto il 18enne è stato dichiarato in arresto ma suo nonno non sapeva neppure esattamente cosa fosse la Marijuana e l’arrestato, è stato sottoposto dai militari agli arresti domiciliari in attesa del processo con rito direttissimo che si svolgerà nella mattinata odierna al palazzo di giustizia di Cagliari.
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