Sant’Antioco (Su), 10 Feb 2021 - La notte scorsa a Sant’Antioco, i Carabinieri della Stazione del paese, coadiuvati dai colleghi del Norm della Compagnia di Carbonia, hanno arrestato nella flagranza del reato di violenza privata e danneggiamento aggravato, un 47enne del luogo, meccanico, con precedenti di polizia e deferito in stato di libertà per concorso in violenza privata un 41enne, muratore pure del luogo.
I due uomini, alle ore 20,50, a bordo dell’autovettura di proprietà e condotta dal 47enne, hanno inseguito e sorpassato ripetutamente l'autovettura condotta dalla ex moglie, di 40 anni sello stesso paese, intimidendola e costringendola a fermarsi lungo la via Nazionale di Sant’Antioco. Quindi i due, una volta raggiunto il loro intento e costretta la donna a fermarsi, l’ex marito ha danneggiato con un martello il parabrezza ed il lunotto laterale della macchina della donna che nonostante tutto è riuscita a chiamare il 112 e richiedere l’intervento dei militari che poco dopo hanno rintracciato i due uomini nelle immediate vicinanze dell'abitazione della donna.
in seguito i Carabinieri hanno trovato a bordo dell’auto dell’uomo, il martello utilizzato per compiere il danneggiamento. A questo punto l’uomo è stato dichiarato in arresto e una volta ultimate le formalità di rito in caserma è stato riaccompagnato nella sua abitazione dove è rimasto in regime di arresti domiciliari e, questa mattina durante la celebrazione del rito per direttissima a carico dell’aggressore, l’arresto è stato convalidato e nell’attesa del dibattimento che si celebrerà il 18 febbraio prossimo all’uomo è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, nel raggio di 200 metri.
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