Dolianova (Ca), 20 Gen 2021 - Un allevatore di Dolianova durante una prima ispezione compiuta dal veterinario dell’Ats del paese si è fatto cogliere in fallo perché mancano all’appello 43 scrofe. Quindi i carabinieri della Stazione Dolianova, dove l’uomo denuncia che ignoti in una notte gli avrebbero portato via tutti quegli animali. Ma i militari non si limitano a prendere la denuncia ma, giustamente, compiono un sopralluogo dal quale non emergono effrazioni, calpestio sul terreno o tracce di furto. Tutto appare regolare.
Infatti, portar via tanti di quegl’ingombranti e indisciplinati animali non può essere stato così facile. E dopo tre settimane, arrivano i tecnici dei servizi veterinari dell’Asl e riscontrano anch’essi l’assenza di tutti quei capi di bestiame. Con essi l’allevatore, per evitare costose sanzioni amministrative, si è giustificato mostrando il verbale col quale aveva denunciato il furto dei maiali. Ma la successione degli eventi e il sopralluogo dei militari giocano contro di lui. Ha denunciato il presunto furto solo dopo la prima ispezione e in seguito i militari non hanno trovato tracce di quel furto peraltro tardivamente denunciato e la denuncia gli è sicuramente servita per evitare sanzioni amministrative.
Quindi l’allevatore è stato denunciato alla Procura di Cagliari per simulazione di reato.
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