Porto Torres (SS), 28 Dic 2020 – Proseguono senza sosta i controlli da parte dei finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Porto Torres alla vigilia di Natale, hanno portato al sequestro di un ingentissimo quantitativo di sostanze stupefacenti con il conseguente arresto di un cagliaritano, G.M., di 47 anni, impiegato di 47, trovato in possesso di oltre 14 chilogrammi di Cocaina, Eroina e di anfetamina.
Nelle prime ore della mattina del 24 dicembre scorso, allo sbarco della motonave Tirrenia proveniente da Genova, è stata fermata dai finanzieri in servizio, una Mercedes e una volta fatta accostare nell’area adibita ai controlli è stato per prima identificato il conducente nonché al controllo dei documenti in ottemperanza alle disposizioni delle normative inerenti il contenimento della diffusione del virus Covid - 19.
Quindi verificata l’identità dell’uomo ed accertate le motivazioni del viaggio, è poi emerso palesemente un’incongruenza con i documenti esibiti: l’autovettura condotta dal fermato non risultava nel suo biglietto di viaggio né tantomeno risultava presente nella lista delle autovetture imbarcate. Tali anomale circostanze, hanno convinto i finanzieri ad approfondire il controllo sul mezzo con l’ausilio delle unità cinofile. E dopo estenuanti ricerche mirate, su indicazione del cane antidroga Agon, nel bagagliaio, in un doppiofondo ricavato tra il pannello della ruota di scorta ed il pianale dell’autovettura, sono stati rinvenuti 11 panetti di Cocaina dal peso di oltre 1 Kg ciascuno, due panetti di Eroina da oltre 500 grammi ciascuno, ed una busta sottovuoto contenente oltre un Kg di anfetamina in cristalli.
Tutto lo stupefacente, confezionato con pellicola rigida sottovuoto e con più strati, per sfuggire al fiuto dei cani A.D. e ulteriormente avvolto in uno strato di gomma nera per sfuggire ai controlli allo scanner, è stato sottoposto ad analisi speditive che hanno evidenziato un altissimo grado di purezza. Infatti, tutta la sostanza, una volta “tagliata” e distribuita durante le feste natalizie nelle piazze di spaccio prevedibilmente di tutto il territorio sardo, avrebbe avuto un valore di mercato al dettaglio di oltre i 5.000.000 di euro.
La complessa vicenda, nonostante l’atipicità del viaggio e del corriere, ha comunque permesso al termine delle operazioni di perquisizione personale, dei bagagli e del mezzo, il sequestro di tutto lo stupefacente trasportato, dell’autovettura nonché di oltre 4.000 euro in contanti quale presunto provento dell’attività illecita.
Pertanto il trafficante è stato dichiarato in arresto e trasferito presso la Casa Circondariale di Sassari-Bancali per essere messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.
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