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In carcere per una condanna per stupefacenti un giovane per reati di droga e denunciato dai carabinieri della Stazione di Sant’Avendrace uno studente di 32 anni per resistenza a pubblico ufficiale e ingiurie.

Cagliari, 29 Nov 2020 - Ieri pomeriggio a Cagliari, i carabinieri della Stazione di Pirri hanno dato esecuzione a un ordine di sospensione dell’esecuzione della misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, emesso il giorno prima dal Magistrato di Sorveglianza di Cagliari e trasmesso tramite l’Ufficio Esecuzioni Penali della locale Corte d'Appello e pervenuto dalla Procura della Repubblica nei confronti di un 35enne, residente a Cagliari, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine.

Questi, condannato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dovrà espiare una pena detentiva con scadenza 16 gennaio 2024.

L’arrestato, al termine della notifica e della redazione degli atti relativi, è stato tradotto presso la casa circondariale di Uta.

Sempre a Cagliari, nel corso della notte, alle ore 00:30 circa, al termine accertamenti, i carabinieri della Stazione di Sant’Avendrace hanno deferito in stato libertà per resistenza a pubblico ufficiale e ingiurie, un 32enne di Oristano, di fatto domiciliato a Cagliari, studente universitario, con precedenti denunce a carico.

In particolare, alle ore 23:30 circa, a seguito di segnalazione presso il numero di pronto intervento 112, i militari erano intervenuti in via Monfalcone, dove è stato individuato il giovane che, in evidente stato d’ebrezza, urlava e proferiva parole ingiuriose nei confronti di chi lo aveva, secondo lui, ingiustamente sfrattato dal suo precedente alloggio.

In seguito, come ha visto i carabinieri, ha rivolto loro minacce e poi ha opposto resistenza alle operazioni di identificazione, rifiutandosi attivamente anche di salire a bordo dell'autoveicolo di servizio. 

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