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Sequestrati 10 chili di Marijuana dai falchi della Squadra Mobile di Cagliari e arrestati due giovani per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Cagliari, 26 Nov 2020 – Gli agenti della Sezione Falchi della Squadra Mobile della Questura di Cagliari durante un’operazione antidroga, nella notte, hanno portato a termine l’attività di servizio nel territorio di Villacidro che ha portato all’arresto di due giovani per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.

Il lavoro dei poliziotti si è concluso dopo una attività info-investigativa che ha loro permesso di arrivare sulle tracce di Raffaele Maccioni, 25enne di Decimomannu, il quale aveva ordinato della Marijuana da Gianluca Floris, di 28 anni, di Villacidro.

Gli Investigatori hanno quindi predisposto un servizio di osservazione iniziato nel pomeriggio, ma solo in tarda serata è stato possibile bloccare, nella flagranza, i due giovani. E, infatti, Floris è arrivato nella zona in cui sarebbe dovuto avvenire lo scambio previsto alla periferia del paese, alla guida di un fuoristrada. Uscito dal veicolo, si è guardato attorno con fare sospetto, per poi scaricare due sacchi che ha nascosto sotto una pianta poco distante. Terminato il tutto è risalito in auto ed è ripartito. Sul posto poco dopo è giunta un’altra auto con due uomini a bordo, uno di questi era il Floris, che dopo una rapida inversione si è fermata in prossimità della pianta dove erano nascosti i due sacchi.

Quindi i due dopo essere usciti dall’abitacolo della vettura, si sono diretti verso l’albero e in quel momento sono stati bloccati dai poliziotti. Nel frattempo sono stati recuperati e sequestrati anche i due sacchi che contenevano al loro interno 10 buste con la droga dentro, per un peso di 10 kg.

Subito dopo il fermo degli spacciatori, il controllo è stato esteso anche all’autovettura del Floris dove all’interno sono state trovate due cartucce da caccia calibro 12. E la successiva perquisizione presso l’abitazione del Floris nel comune di Villacidro, ha permesso di rinvenire occultata, all’interno di un mobile, la somma di 4.000€ e altre 17 cartucce identiche a quelle rinvenute in auto.

Mentre durante il controllo presso l’Azienda Agricola, sempre di proprietà del Floris, è stato notato che due asinelli erano tenuti in condizioni incompatibili con al loro natura in quanto trovati all’interno di una piccola stalla in evidente stato di sofferenza. L’uomo ha riferito agli agenti di non curarsi delle due bestiole in quanto destinate a sicura macellazione.

Al termine dell’attività di servizio gli agenti hanno dichiarato in arresto i due giovani per detenzione ai fini di spaccio e per il Floris anche il reato di possesso ingiustificato di munizioni e per maltrattamenti di animali.

Gli arrestati, ultimate le formalità di rito negli uffici della Questura sono stati trasferiti e rinchiusi presso la Casa Circondariale di Uta a disposizione dell’A.G.

Infine, i due poveri animali sono stati affidati a Aziende che si occupano del recupero degli animali vittime di maltrattamenti con un probabile impiego nella ippoterapia.

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