Un rom di 38 anni denunciato dai carabinieri della Stazione di San Gavino Monreale per violazione di sigilli e distruzione di cose sottoposte a sequestro.

San Gavino Monreale (Ca) - Ieri i carabinieri di San Gavino Monreale sono andati a fare accertamenti a proposito di un’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo nel febbraio del 2016, in quanto circolava senza assicurazione RCA, e affidata in custodia giudiziale al proprietario, uno straniero Rom di 38 anni che fruisce di reddito di cittadinanza e di un’abitazione assegnatagli dal Comune.

Per poterne riavere la disponibilità egli avrebbe dovuto pagare delle sanzioni pecuniarie e chiedere il dissequestro del mezzo. Ma nulla di tutto questo nel frattempo era avvenuto. Evidentemente l’uomo aveva ritenuto che il gioco non valesse la candela, che quell’autovettura non valesse il denaro necessario per riscattarne l’utilizzabilità. In sostanza i carabinieri hanno poi accertato che questi si era disfatto del mezzo sequestrato che non si trovava più nel luogo dove era stato collocato ed hanno quindi scoperto anche per esplicita ammissione dell’interessato, che lo aveva fatto rottamare, risolvendo il problema in maniera molto poco ortodossa.

Pertanto i carabinieri lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per violazione di sigilli e distruzione di cose sottoposte a sequestro. Si tratta di una denuncia in più per una persona che ha già notevole esperienza in materia di deferimenti alla A.G.