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Fine settimana di controlli per abuso di alcol e Covid: denunce ed un 20enne arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e violazione delle prescrizioni del giudice.

Sassari – Prosegue l’intesa attività di controllo dei carabinieri per il rispetto delle norme anti Covid. Infatti nello scorso fine settimana le pattuglie in servizio di controllo del territorio del comando provinciale di Sassari, sono state particolarmente impegnate nell’intervenire per problemi legati all’abuso di alcol da parte di alcuni soggetti.

Nella notte tra sabato e domenica, nel centro storico di Bono (SS), la pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della compagnia bonese, ha notato un’autovettura passare a tutta velocità nella piazza Trento e Trieste e, quindi si è immediatamente messa all'inseguimento e dopo circa 500 metri, giunti all'altezza della via Nuova, l'autovettura inseguita si è fermata e dall’abitacolo è uscito A.L., di 20 anni, originario di Nuoro, che si è dato alla fuga, bloccato poco dopo da un militare. Invece G.P, di 19 anni, di Bono, è stato bloccato dai militari mentre tentava di riaccendere la macchina per darsi nuovamente alla fuga.

In seguito, dopo un controllo in centrale il fuggitivo è risultato colpito dalla misura dell’affidamento in prova e che, quindi, non poteva uscire dal proprio domicilio in orario notturno, è stato posto sui sedili posteriori dell’auto di pattuglia, dove ha dato in escandescenza, rompendo a calci un finestrino. Quindi per il conducente è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza, mentre per il 20enne sono scattate le manette per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e violazione delle prescrizioni del giudice.

Anche a Sorso (SS), sabato sera, i carabinieri della Stazione del paese, sono dovuti intervenire per l’ubriachezza molesta di un avventore di un bar di via Cottoni.

A finire nei guai questa volta un cittadino albanese di 40 anni, residente a sorso, che, alla richiesta dei militari di fornire le proprie generalità si è dimostrato aggressivo e ha opposto resistenza spintonando il capo equipaggio. Per lui pende ora una denuncia per resistenza e ubriachezza.

Inoltre a Olbia (SS), i militari della sezione radiomobile del Reparto territoriale della città gallurese, hanno deferito in stato di libertà un olbiese di 59 anni poiché, alla guida della sua autovettura in evidente stato ebbrezza alcolica, si è rifiutato di sottoporsi ad accertamento alcoltest.

Poi la stessa notte hanno segnalato all’autorità amministrativa un muratore romeno di 41 anni, poiché, in Via Roma, non indossava e non portava al seguito la mascherina; un pakistano di 44 anni poiché non ha rispettato l’orario di chiusura del proprio esercizio di via Acquedotto; ed un altro pakistano di 36 anni, poiché, in stato di ubriachezza, arrecava disturbo all’esterno di un locale pubblico.

Infine ieri pomeriggio, ad Oschiri (SS), i militari della Stazione con i colleghi delle Stazioni cc di Ittireddu (Ss), di Ardara (Ss) e dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Ozieri, sono intervenuti in località “Sorgente S’ampulla” dove un gruppo di 35 persone, approfittando della mancanza di idonea recinzione, hanno abusivamente organizzato un rave party introducendosi nel fabbricato dell’ex colonia “S’ampulla” e nell’attiguo terreno, di proprietà del comune di Oschiri, all’insaputa dell’amministrazione comunale.

I soggetti, dopo l’intimazione dei carabinieri giunti sul posto, dopo la loro identificazione, hanno iniziato a smontare le attrezzature da campeggio e l’impianto musicale e gradualmente hanno lasciato la zona a bordo delle proprie autovetture.

Saranno tutti contravvenzionati per la violazione delle misure anticontagio.

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