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Due giovani tunisini ospiti del centro di accoglienza di Monastir deferiti in stato di libertà per furto aggravato e violazione degli obblighi derivanti dall’imposizione della quarantena.

Cagliari - Questa mattina a Cagliari, presso la Procura della Repubblica, i carabinieri della Stazione di San Sperate hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato e violazione degli obblighi derivanti dall’imposizione della quarantena due tunisini, rispettivamente di diciotto e vent’anni, entrambi domiciliati presso il Cas di Monastir.

Nel pomeriggio di ieri gli extracomunitari avevano sottratto dal centro commerciale “Canforama” di San Sperate, sulla SS 131, bevande alcoliche per circa 50 euro. Subito dopo, su segnalazione della vigilanza interna al centro commerciale, i due sono stati bloccati dai militari del luogo.

Ulteriori approfondimenti svolti dai carabinieri hanno poi permesso d’accertare che il ventenne era inoltre responsabile di condotta lesiva per l'incolumità pubblica, consistente nell'aver violato gli obblighi di quarantena a cui è sottoposto a seguito di accertata positività al covid-19.

Quindi i giovani, dopo il fermo sono stati affidati a personale del 118 e poi riportati, secondo i protocolli sanitari di sicurezza, presso la struttura d’accoglienza.

La refurtiva è stata restituita all’avente diritto

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