Lanusei (Nu), 10 Giu 2020 - Ieri è stato fermato Emilio Derosas, 18 anni, di Orosei, dai carabinieri della compagnia di Lanusei il presunto autore della rapina pluriaggravata commessa ai danni del parroco in pensione Don Vincenzo Pirarba avvenuta il 7 maggio scorso.
Il sacerdote, che era stato brutalmente aggredito e percosso con violenza nella sua casa di Tortolì, ha oggi 77 anni ed originario di Villagrande e già parroco di Talana.
Il giovane nell’occasione della rapina ha portato via oggetti sacri, preziosi e 400 euro in contanti.
Nel frattempo il giovane, individuato quasi subito, subito dopo la rapina si era reso irreperibile. Ma ieri, dopo alcuni giorni di intese ricerche è stato rintracciato e fermato a Cagliari mentre era in pizzeria.
I dettagli dell'operazione, sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa in Procura a Lanusei.
Il giovane, fermato in esecuzione di un provvedimento restrittivo firmato dal Gip di Lanusei su richiesta del Pm Gualtiero Battisti, era stato iscritto nel registro degli indagati insieme alla zia, accusata di favoreggiamento personale per avergli fornito ospitalità nella sua casa, vicina a quella del sacerdote, la notte della rapina.
Secondo gli inquirenti il ragazzo sarebbe dentro al mondo droga ogliastrina, e la mattina successiva alla brutale rapina, si era recato Cagliari, probabilmente per non insospettire le forze dell'ordine con la sua presenza sul posto, ma era stato incastrato dalle telecamere presenti nelle villette del quartiere. E sempre grazie alle telecamere, gli investigatori dell’Arma stava seguendo le tracce di un complice di Derosas che quella sera, ha partecipato alla rapina.
Il prelato, dopo l’aggressione era finito nel reparto di Medicina dell'ospedale di Lanusei con contusioni multiple e ferite lacero contuse al volto.
I carabinieri nelle prime ore della mattina dell'8 maggio, dopo aver visionato i contenuti delle telecamere, erano sulle tracce dell’autore della feroce rapina avvenuta a Tortolì, tramite il suo cellulare che era stato messo sotto osservazione. E durante le indagini i carabinieri hanno scoperto che il giovane era a Cagliari e qui hanno continuato a seguirne gli spostamenti fino all'arresto di ieri sera nella pizzeria dove abitualmente andava a cena.
