Cagliari, 7 Gen 2020 - Sabato pomeriggio, nella linea 113, è giunta una chiamata da parte di una donna che chiedeva l’intervento in quanto il figlio aveva appena ucciso il loro cane a bastonate.
Immediatamente un equipaggio della Squadra Volanti è intervenuto presso l’abitazione della donna e raggiunto il figlio, P.F., 21enne, cagliaritano, già noto alle Forze di Polizia.
All’interno dell’appartamento, gli agenti hanno rinvenuto il corpo ormai esanime del piccolo Chihuahua avvolto con una federa di un cuscino.
In seguito la madre del giovane ha raccontato ai poliziotti che quel pomeriggio il cagnolino aveva iniziato ad abbaiare nei confronti del giovane. Per cercare di calmarlo il ragazzo gli dava dei biscottini che non sortivano l’effetto desiderato. Improvvisamente, forse infastidito dal continuo abbaiare della bestiola, P.F. in un impeto di rabbia, ha afferrato la scopa che si trovava appoggiata al muro e colpendo ripetutamente la testa del piccolo animale, lo ha lasciato esanime. Dopo di che si allontanato dall’appartamento imprecando e urlando frasi sconnesse. Inoltre la donna ha riferito che il figlio era rientrato recentemente da una comunità di recupero, dove era stato affidato.
Quindi l’autore del reato, dopo le formalità di rito, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di uccisione di animali.