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Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato Peculato Autoriciclaggio: cinque persone deferite in Stato di libertà

Lanusei, 16 Nov 2019 - Quest’oggi a Lanusei (Nu) e Tortolì (Nu), i carabinieri della Sezione Operativa della Compagniadi Lanusei congiuntamente ai militari della Guardia di Finanza - Tenenza di Arbatax, al termine di una complessa e articolata attività d’indagine coordinata dal Procuratore Capo Biagio Mazzeo, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo dei conti correnti della società Irei Srl, della Cooperativa Irei a R.L. e di quelli privati degli amministratori, per la somma complessiva di 819.577,57 euro.

I fatti:

Dal 2006 la società I.r.e.i. srl, risulta assegnataria, in convenzione con la Regione Sardegna, di un progetto di “Custodia, manutenzione, valorizzazione e gestione dei servizi nelle aree archeologiche del Comune di Villagrande Strisaili” e con il Comune di Villagrande Strisaili di un progetto di “Gestione associata delle aree archeologiche presso i comuni di Villagrande Strisaili, Ilbono e Tortolì”. E questa convenzione è stata rinnovata di anno in anno, a titolo di proroga, e quindi riassegnata alla stessa società.

Poi, nel marzo del 2016, la Giunta Comunale di Villagrande Strisaili ha proseguito senza autorizzazione da parte della Regione Sardegna, l’attività in convenzione a suo tempo stipulata con la I.r.e.i. SRL, con la Cooperativa Irei a R.L., con analoga denominazione ma costituente diversa persona giuridica.

L’evidente assenza di controlli delle figure preposte (e quindi dei responsabili d’Area del Comune di Villagrande Strisaili, indagati), ha favorito l’errata elargizione di fondi pubblici alla Cooperativa che inizialmente incassava, nell’agosto del 2016 due mandati di pagamento per complessivi 331.000 euro e un anno dopo, ulteriori due mandati di pagamento per 230.000 euro, su un conto corrente aperto lo stesso giorno del bonifico.

Questi ultimi versamenti, effettuati nonostante i Responsabili del Comune fossero ben a conoscenza della problematica e della strana omonimia tra le due personalità giuridiche, i fondi regionali vennero attribuiti in principio per la gestione dei siti archeologici e una volta raggiunti i conti correnti della Cooperativa in questione a R.L., sono stati, in una cospicua porzione, trasferiti ai conti della Irei S.R.L. ed ai conti privati degli amministratori per finalità non certo di interesse pubblico.

Le somme, utilizzate per fronteggiare le esigenze di spesa anche della Irei a.r.l. e le spese private, comportavano l’omesso o tardivo pagamento degli stipendi dei 12 dipendenti per un lungo arco di tempo.

Il decreto del G.I.P del Tribunale di Lanusei, Dott. Francesco Alterio eseguito stamane, ha comportato il blocco di 40.000 euro e 220.400 euro dai conti correnti privati degli amministratori e di 560.000 euro dai conti correnti della Irei S.R.L. ravvisando altresì il fumus del reato di autoriciclaggio.