Quartu Sant’Elena (Ca), 27 Sett 2019 - Ieri pomeriggio gli Agenti della Squadra Volanti del Commissariato di PS di Quartu Sant’Elena sono intervenuti e poi arrestato, in un’abitazione nel centro cittadino, perché il pregiudicato P.A. di 51 anni, si era introdotto all’interno della casa della sua ex compagna con l’intento dare fuoco all’appartamento.
La segnalazione è stata fatta dalla donna, una 54enne, che aveva ricevuto la telefonata dall’ex compagno che le preannunciava la folle gesto. La poveretta ha, quindi, subito chiesto aiuto alla Polizia chiamando il 113 e dicendo di essere scappata dalla casa perché temeva ripercussioni da parte dell’uomo, che già aveva denunciato nei giorni scorsi. Poi la vittima sempre più preoccupata, ha trattenuto l’ex marito al telefono sino all’arrivo degli agenti.
Infatti, quando i poliziotti hanno raggiunto l’abitazione, hanno visto che il portone d’ingresso era stato dato alle fiamme e una porta secondaria completamente divelta, mentre all’interno hanno trovato il responsabile, disteso comodamente sul letto, mentre parlava al telefono con la sua ex.
Quindi l’uomo è stato bloccato, perquisito e trovato in possesso di una pistola scacciacani priva di tappo rosso e tre accendini usati presumibilmente per appiccare il fuoco.
Subito dopo l’uomo è stato fatto salire sull’autovettura di servizio ma una volta all’interno è andato in escandescenza danneggiando alcune parti del veicolo. Ma nonostante tutto, gli agenti lo hanno portato negli Uffici del Commissariato dove è stato dichiarato in per atti persecutori danneggiamento aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Stamattina il processo con l’udienza per direttissima.