Senorbì, 24 Sett 2019 – Ieri mattina, nell'ambito dei continui controlli antidroga svolti in provincia di Cagliari, in località Arixi frazione di Senorbi (CA), il personale del gruppo "Falchi" della Squadra Mobile ha arrestato Maria Giovanna Serra, di 38 anni, nata a Providencia, Santiago del Cile (Cile) e Giovanna Pili, di 57 anni, nata a Capoterra (CA), rispettivamente cognata e suocera, ritenute responsabili in concorso di produzione e detenzione illegale di sostanze stupefacenti.
I servizi di osservazione svolti in precedenza avevano consentito di appurare che l'abitazione in questione era occupata da due donne, di cui una di circa 60 anni ed un'altra di circa 30 anni e che all'interno potesse svolgersi attività illegale in te1na di sostanze stupefacenti.
Nella giornata di ieri gli Agenti della Polizia di Stato hanno eseguito una perquisizione domiciliare che ha consentito d’individuare nel piano superiore dello stabile, accessibile esclusivamente da una botola presente in un soppalco della scala interna, un'abitazione di circa 80 mq costituita da quattro stanze di cui tre adibite a serra, un disimpegno ed un bagno, dedicata esclusivamente alla coltivazione della Marijuana.
All'interno del corridoio vi erano 21 trasformatori elettrici da 600 watt, con relativi cablaggi, installati su dei pannelli di legno a cui erano collegate le lampade per la coltivazione della Cannabis presenti nelle 3 stanze. Nella prima stanza sono state rinvenute 70 piante di Cannabis, in perfetto stato vegetativo, con altezze di 25/45 cm; 9 portalampade completi di lampade da 600 watt e di pannelli riflettenti; 2 ventilatori elettrici, di cui uno con piantana; un aspiratore d 'aria; un filtro cilindrico ai carboni attivi; un termometro digitale con igrometro; un tubo per l'aerazione estendibile in alluminio; una multi presa elettrica; all'interno della seconda stanza sono state invece rinvenute 57 piante di Cannabis, in perfetto stato vegetativo, con altezze di cm 65/75 circa; 5 porta lampade completi di lampade da 600 watt e di pannelli riflettenti; un aspiratore d 'aria; un filtro cilindrico ai carboni attivi; un termometro digitale con igrometro; un tubo per l'aerazione estendibile in alluminio, all'interno della terza stanza sono state inoltre sequestrate 72 piante di Cannabis, in perfetto stato vegetativo, con altezze di 70/95 cm circa; 7 porta lampade completi di lampade da 600 watt e di pannelli riflettenti; un aspiratore d 'aria; un filtro cilindrico ai carboni attivi; un termometro digitale con igrometro; un tubo per l'aerazione estendibile in alluminio.
Dalla coltivazione illegale delle piante di marijuana sequestrate ne sarebbe derivato un quantitativo corrispondente a circa 8 chilogrammi di droga con un conseguente introito economico di circa 45.000 euro.
Nel corso della perquisizione si acclarata la manomissione di un contatore di energia elettrica con conseguente allaccio abusivo e prelievo di energia elettrica.
Le indagini della Polizia di Stato proseguiranno al fine di individuare altri correi delle due donne tratte in arresto.
