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Moscovici, per l’Italia possibili misure correttive e nel frattempo dopo la vittoria della Lega lo spread arriva a 300 punti.

Roma, 28 Magg 2019 - "Una cosa dev'essere chiara: se un paese, ad un certo punto, è totalmente fuori dalle regole, non compatibile con le regole, le sanzioni ci sono".

L'avvertimento, a proposito dei conti pubblici italiani, arriva dal Commissario europeo agli Affari economici Pierre Moscovici. Che parlando a Lisbona - secondo quanto riportato dalla Bloomberg – ha anticipato un carteggio con il governo italiano "su misure aggiuntive che potrebbero essere richieste". Moscovici ha aggiunto che le sanzioni "sono principalmente dissuasive, ma possono essere anche persuasive. Cerchiamo di evitarlo".

"Avrò uno scambio di vedute con il governo italiano su misure aggiuntive che potrebbero essere richieste per essere in linea con le regole" ma "non prediligo le sanzioni". Così Moscovici, durante un discorso riportato da Bloomberg. È abbastanza probabile che avremo uno scambio di lettere", ha detto Moscovici.

"Lo spread aumenta perché qualcuno ha convenienza che gli italiani siano vincolati a vecchie regole". Così Matteo Salvini, durante una diretta Facebook. Salvini attacca poi il Pd: "Lanciano l'allarme spread, come se il voto degli italiani di domenica non fosse libero, come se chi ha votato Lega volesse lo spread".