Cagliari, 16 Magg 2019 – I 5 che in pochi giorni avrebbero giubilato il loro candidato a Sindaco di Cagliari, Alessandro Murenu, rischiano di rimanere senza candidato alle elezioni amministrative del 2019 a Cagliari. Infatti, il candidato, che correva per la carica di primo cittadino, è “scomparso” dal blog pentastellato e con lui la sua lista.
Infatti il dottor Murenu è finito sotto i riflettori in quanto sul suo profilo Facebook sono state ritrovate frasi antiabortiste e poco vicine alla linea del movimento. In un post scriveva: “Chiamare l’aborto un diritto della donna è come chiamare la lapidazione un diritto dell’uomo”, in un altro commentava così le unioni civili tra i gay: “Non possono essere ritenute omogenee al matrimonio”. Murenu si è cancellato da Facebook.
Il rischio è che per le comunali di Cagliari si ripeta quanto accaduto in occasione delle regionali del 2014 quando i grillini rinunciarono alla corsa. Se non dovesse trattarsi di un errore tecnico, o di una falla delle blog, è ipotizzabile che la scelta dello staff nazionale di mettere in discussione il nome di Murenu sia collegata alle polemiche sull’immagine social del candidato.
Nella pagina web si parla di “Sardegna - tot liste 4”, e nella griglia sotto il link sono indicati in ordine alfabetico i Comuni con più di 15mila abitanti dove si vota il 16 giugno con relativo candidato sindaco a fianco. Ci sono tutti Alghero, Monserrato, Sassari e Sinnai. Tutti tranne Cagliari, presente sino alle 17.30 di ieri. Tutto questo avviene a due giorni dalla scadenza del 18 maggio, quando, alle 12, si dovranno presentare le liste nell’ufficio elettorale della Corte d’Appello.