Cagliari, 14 Feb 2019 - Domani dalle 15, l’aula magna della facoltà di Ingegneria - piazza d’Armi, Cagliari - ospita l’evento curato dal Polo Sardegna dell’Accademia nazionale dei Lincei. Ai lavori, intervengono Francesco Clementi (Accademico Lincei, presidente consiglio scientifico Fondazione “I Lincei per la scuola”) con “La sinapsi, un organello per la comunicazione tra cellule nervosa”, Alfio Quarteroni (Politecnico Milano/Epfl Losanna) con “Modelli matematici per la simulazione del battito cardiaco” e Rosa Roberto (responsabile Centro pilota Bari Progetto Sid-Anisn) con la relazione “L’Inquiry Based Science Education”. Le tematiche sono di particolare attualità per la ricerca e la formazione in ambito scientifico. Ma anche di interesse sia per la formazione degli insegnanti di qualunque disciplina, sia per la divulgazione al grande pubblico. Le relazioni vengono precedute dalla cerimonia di commemorazione del professor Sebastiano Seatzu, già responsabile del progetto “I Lincei per la didattica - sezione di Cagliari”, scomparso nel febbraio 2018. In sinergia con le attività del Progetto “I lincei per un nuova didattica”, curate dai professori Pietro Cappuccinelli e Sebastiano Seatzu, la sede di Cagliari è nata nel 2015. Dal 2018 la coordinatrice locale è la professoressa Maria Polo (referente matematica). Per le Scienze è responsabile il pro rettore Micaela Morelli, mentre per l’italiano e per il Progetto Sid, sono responsabili le professoresse Cristina Lavinio e Maria Cristina Mereu.
“In linea con il progetto nazionale e con le finalità del programma, sono stati affrontate in attività seminariali e conferenze, rivolte ad insegnati di tutti i livelli scolastici, tematiche e argomenti su diversi aspetti della matematica, dell’italiano e delle scienze. Un aspetto chiave? La trasversalità realizzata nei circa quindici incontri comuni ai tre ambiti disciplinari con una serie di attività che hanno affrontato temi intra e multidisciplinari e nelle sperimentazioni” spiega Maria Polo.
I laboratori per italiano, matematica e scienze di sono avvalsi di insegnanti formatori del Giscel, del Crsem e del Centro pilota Sid-Sardegna. Gli incontri realizzati a Cagliari, Oristano, Nuoro e a Sassari hanno visto la partecipazione in media di sessanta insegnanti per ambito in ciascuna delle due sedi provenienti dalla scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Le scuole rappresentate hanno riguardato buona parte del territorio regionale. Al vaglio, anche in prospettiva futura, la realizzazione di esempi prototipo di buone pratiche innovative e riproducibili da disseminare anche come ricadute sul territorio e in linea con la terza missione dell’Università. Com