Sassari, 30 Giu 2018 - Si è conclusa, nei giorni scorsi in diverse province italiane l’operazione “Alto Impatto”, per il contrasto dei reati predatori, dello sfruttamento della prostituzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, la complessa attività ha impegnato oltre agli agenti delle Squadre Mobili, anche i Reparti specializzati della Polizia di Stato, come le Unità cinofile antidroga e la Polizia scientifica.
In tutto il territorio nazionale sono state arrestate 64 persone, per rapina, ricettazione, per violazione delle norme concernenti le armi, furto, reati in materia di stupefacenti e per favoreggiamento e/o sfruttamento della prostituzione. Sono stati, infine, denunciate in stato di libertà altre 60 persone, di diverse nazionalità, per altrettanti reati di ricettazione, furto e violazione delle norme sulle sostanze stupefacenti e quelle sulle armi.
Anche nella provincia di Sassari, personale della Squadra Mobile, coadiuvato da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna e da unità dei Commissariati P.S. della provincia, ha eseguito una mirata attività finalizzata a contrastare i reati predatori, lo sfruttamento della prostituzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel contesto di tale attività, gli operatori della Polizia di Stato hanno effettuato 5 perquisizioni locali, identificate 538 persone, di cui 24 extracomunitari, controllato 283 veicoli ed eseguiti 2 arresti per reati in materia di stupefacenti.
Un 26enne sassarese, con precedenti di polizia, è stato fermato dagli agenti della Squadra Mobile nel centro storico cittadino, per un controllo e durante l’attività, ha mostrato subito evidenti segni di insofferenza che hanno indotto i poliziotti ad effettuare verifiche più approfondite. Infatti, durante la perquisizione personale e dell’abitazione, sono stati rinvenuti gr. 4 di cocaina e circa 120 gr di marjuana.
Un altro arresto è stato effettuato dal personale della Sezione Volanti a carico di un sassarese di 33 anni, con precedenti di polizia, fermato durante un posto di controllo a bordo di un’autovettura insieme ad altre quattro persone.
Tutti gli occupanti del mezzo hanno mostrato insofferenza e nervosismo durante le fasi del controllo, soprattutto il 33enne che sceso dall’autovettura ha tentato di disfarsi di un involucro gettandolo sotto il veicolo. Pero i poliziotti si sono subito accorti dei movimenti strani del giovane ed hanno recuperato una bustina trasparente contenente sostanza bianca, e coadiuvati da un’altra pattuglia, hanno accompagnato tutti gli occupanti del mezzo in Questura.
I cinque sono stati sottoposti a perquisizione personale che ha dato esito positivo per il 33enne che è stato trovato in possesso, celato negli slip, di un involucro in plastica contenente sostanza polverosa, risultata essere cocaina, per un peso totale di circa 55 gr. di cocaina.