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Consiglio Sardegna – All’esame dell’Aula la nuova legge sugli appalti. Approvati gli articoli 1,2,3 e 4 (2).

Cagliari, 7 Mar 2018 - Il presidente Ganau ha dato la parola per la replica all’assessore dei Lavori pubblici Balzarini che, rispondendo all’on. Busia ha detto: «Il disegno di legge non si contrappone alle norme nazionali, non è una sfida ma uno strumento che porterà benefici al sistema regionale dei lavori pubblici. Ci sono percorsi già affrontati da altre regioni che hanno portato a risultati positivi e che vogliamo emulare».

Balzarini si è poi soffermato sulla procedura seguita nella predisposizione del progetto di legge: «Ha avuto una gestazione di un anno e mezzo per eccesso di zelo – ha sottolineato l’assessore – c’è stato un confronto con tutte le associazioni di categoria che ha consentito di esaminare la proposta nei minimi dettagli. È stata una consultazione reale, un confronto volto a tutelare l’interesse dell’amministrazione».

Annamaria Busia (Cp) ha precisato di non aver fatto riferimento alla Conferenza Stato-Regione ma alla Commissione paritetica prevista nello Statuto, organo deputato a votare i decreti legislativi. «Anche il provvedimento approvato dalla Provincia autonoma di Bolzano è passato per la Commissione paritetica».

Il presidente ha quindi messo in votazione l’emendamento 51.

Il consigliere di Forza Italia Marco Tedde ha annunciato il suo voto a favore: «Se fino a qualche minuto fa potevo avere qualche dubbio ora ho la certezza. L’assessore Balzarini confonde il ruolo di Giunta e Consiglio e ci racconta che l’esecutivo ha fatto le audizioni. Il vostro ruolo è però diverso dal nostro. Voi siete i proponenti, chi deve votare è l’assemblea legislativa. Le commissioni, per leggi meno importanti, hanno fatto audizioni molto partecipate, questa volta non ci è stato consentito di approfondire».

A Tedde ha replicato il presidente della Commissione Urbanistica Antonio Solinas: «La Commissione, all’unanimità, compresa la minoranza, ha preso atto della volontà della Conferenza dei capigruppo di procedere in questo modo».

Posto in votazione, l’emendamento n. 51 è stato respinto. Bocciato anche l’emendamento n. 48.

L’Aula ha quindi approvato il testo dell’articolo n.4 e l’emendamento aggiuntivo n.50 (Agus-Busia) che introduce la necessità di sentire la Commissione consiliare competente prima dell’approvazione del programma pluriennale di finanziamento dei lavori di competenza regionale. Respinto invece l’emendamento aggiuntivo n.49.

Sull’emendamento n.16 è intervenuto il presentatore, il consigliere di Art1-Mdp Paolo Zedda: «Con questo emendamento proponiamo che le grandi opere di competenza regionale siano intitolate a personaggi illustri della storia e della cultura della Sardegna e che per le opere di competenza nazionale si avviino delle intese con lo Stato per l’intitolazione a uomini e donne che abbiamo reso onore alla nostra Isola – ha affermato Zedda – finora abbiamo intitolato strade e monumenti a personaggi che non hanno voluto bene alla Sardegna. E’ il caso della SS.131 intitolata a Carlo Felice, un tiranno oppressore e sanguinario».

Messo in votazione l’emendamento n.16 è stato approvato.

Il presidente Ganau ha dichiarato chiusa la seduta. I lavori del Consiglio riprenderanno nel pomeriggio alle 16.30. Com