Cagliari, 13 Gen 2018 - Al 31 dicembre 2011 si registrava una erogazione di 1miliardo e 078milione di euro; a settembre 2013 i finanziamenti calavano di 175 milioni attestandosi a un totale di 903. Tre anni dopo, marzo 2016, ancora una flessione di 44 milioni, per un saldo di 859 milioni di euro. A dicembre dello stesso anno si toccavano 844 milioni di euro di erogazione mentre a giugno dell’anno appena concluso il saldo arrivava a 826 milioni.
È impietoso il dossier “Trend del credito alle imprese artigiane della Sardegna a giugno 2017”, realizzato dall’Osservatorio di Confartigianato Sardegna per le MPI su dati Artigiancassa e Banca d’Italia dal 2011 al giugno 2017, che è stato presentato questa mattina nell’Assemblea di Confartigianato Imprese Sardegna ad Abbasanta (OR).
Il credito all’intero sistema produttivo della Sardegna, nell’ultimo anno è stato di 11miliardi 815milioni di euro, di cui 826 alle imprese artigiane; per queste ultime, in 12 mesi, i finanziamenti si sono ridotti di 40 milioni subendo un calo percentuale del 4,6%.
“I “rubinetti” del credito non accennano a riaprirsi – commenta Antonio Matzutzi, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna - una situazione che stenta ancora a ripartire e che, visto il trend, non ha nulla di incoraggiante per i prossimi mesi”. “Si è passati infatti da un rallentamento della contrazione sia nel dicembre 2016, sia a marzo 2017 (entrambe le rilevazioni erano al -1,7) contro la “ricaduta” di giugno 2017 con il -4,6%. Sinceramente un tonfo così non ce lo aspettavamo”.
Costantemente negativo, quindi rappresentativo della situazione regionale, è anche il trend a livello provinciale (giugno 2017-giugno 2016); la situazione peggiore si registra a Carbonia Iglesias, con un crollo dei finanziamenti del 7%, seguito dall’Ogliastra con -6,9%, dal -5,7% di Olbia Tempio e dal -5,5% di Sassari. Il calo più ridotto a Oristano con -0,3%.
Nel totale erogato alle imprese artigiane, la fetta più consistente va a Cagliari con 228 milioni di euro, seguita da Sassari con 168 e da Olbia Tempio con 143. Solo 29 milioni di euro sono andati all’Ogliastra.
Secondo Confartigianato Sardegna, se è vero che negli ultimi anni una buona parte delle imprese è entrata in crisi a causa di fattori diversi, come per esempio il rallentamento degli appalti pubblici, comportando di conseguenza anche la riduzione della domanda di credito del sistema produttivo, è pur vero che le banche giudicano “meno appetibili” le micro imprese ovvero hanno ancora “difficoltà” a comprenderne le esigenze. Inoltre, queste hanno anche la necessità di dare un rating all'azienda, vedere i bilanci anche se le imprese artigiane chiedono in prestito somme ridotte.
Finanziamenti totale alle imprese artigiane e differenza rispetto alle rilevazioni precedenti
Rilevazione | Milioni di euro erogati artigianato | Differenza in milioni di euro |
dicembre 2011 | 1.078 | |
settembre 2013 | 903 | -175 (su dicembre 2011) |
marzo 2016 | 859 | -44 (su settembre 2013) |
dicembre 2016 | 844 | -15 (su marzo 2016) |
giugno 2017 | 826 | -18 (su dicembre 2016) |
-252 TOTALE |
Credito alle Imprese Artigiane della Sardegna: Giugno 2017 su Giugno 2016
Finanziamento imprese artigiane (mln euro) | % variazione giugno 2017 su giugno 2016 | |
Cagliari | 228 | -3,7% |
Carbonia Iglesias | 43 | -7,0% |
Medio Campidano | 41 | -2,9% |
Oristano | 76 | -0,3% |
Nuoro | 98 | -4,5% |
Ogliastra | 29 | -6,9% |
Olbia Tempio | 143 | -5,7% |
Sassari | 168 | -5,5% |
Sardegna | 826 | -4,6% |