Carbonia, 28 Ago 2017 - Ieri i carabinieri della Stazione di Santadi hanno arrestato per produzione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti Corrado Saba, di 40 anni, del paese.
Il giovane, durante la perquisizione della sua abitazione è stato trovato in possesso di 16 piante di Cannabis indica dell’altezza compresa tra i 2,30 e i 3,50, messe a dimora all’interno di una serra artigianale posta nel cortile adiacente la casa ed inoltre sono stati rinvenuti due sacchi di juta pieni di marijuana, un bilancino di precisione ed un barattolo di vetro, contenente infiorescenze essiccate.
Stupefacente e materiale vario sottoposti a sequestro e poi, su disposizione del magistrato di turno presso il Tribunale di Cagliari, l’uomo è stato messo agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per questa mattina e durante il quale l’arresto è stato convalidato e concesso i termini a difesa. La nuovo udienza è stata fissata per il prossimo 25 settembre e nel frattempo Saba non ha avuto altre misure restrittive.
L’arresto di oggi è scaturito da voci giunte ai carabinieri che segnalavano un continuo viavai assiduo degli acquirenti, allettati dal prodotto a “chilometro zero”, visto che la marijuana veniva raccolta direttamente dal cortile di casa, nel quale, accuratamente nascoste, erano state riattate due rudimentali serre, dal quale il “coltivatore diretto” attingeva, confezionando le dosi pronte all’uso. Tutti elementi che hanno attirato l’attenzione dei carabinieri della locale stazione, che nella mattinata di domenica hanno fatto scattare il blitz, mandando “in fumo” le velleità pseudo commerciali del delinquente col “pollice verde”.
