Cagliari 07 Ago 2017 – La consigliera regionale del Partito Democratico Daniela Forma dopo aver comunicato, nei mesi scorsi, una prima apertura politica dell'Assessore Regionale dell'Ambiente Donatella Spano rispetto alla richiesta di attivarsi per richiedere formalmente al Ministro dell'Ambiente il riconoscimento dello status di Sito di Interesse Nazionale ai fini delle bonifiche per l'area industriale di Ottana, ritorna in questi giorni sulla questione.
"La scorsa settimana - dichiara Daniela Forma - ho depositato una nuova interrogazione nella quale chiedo all'Assessore Regionale dell'Ambiente di fare il punto rispetto all'impegno preso e ai passaggi che in questi mesi sono stati fatti nei confronti del Ministero dell'Ambiente.
Continuo infatti a sostenere che l'area industriale di Ottana, sul fronte del risanamento ambientale, non ha ancora avuto un riconoscimento adeguato e proporzionato ai danni subiti dalla decennale presenza dell'industria chimica di Stato.
Il Decreto Legislativo n. 152/2006 “Norme in materia ambientale” stabilisce all'articolo 252 i criteri di individuazione dei Siti di Interesse Nazionale (SIN) che vengono riconosciuti mediante Decreto del Ministro dell'Ambiente d'intesa con le regioni interessate.
Infatti, oltre ai siti interessati da attività produttive e astrattive di amianto, viene data rilevanza anche alle ipotesi nelle quali: il rischio sanitario e ambientale che deriva dal rilevato superamento delle concentrazioni soglia di rischio deve risultare particolarmente elevato in ragione della densità della popolazione o dell'estensione dell'area interessata; l'impatto socio economico causato dall'inquinamento dell'area deve essere rilevante; l'insistenza, attualmente o in passato, di attività di raffinerie, di impianti chimici integrati o di acciaierie.
L'Assessorato Regionale dell'Ambiente alcuni mesi fa aveva rappresentato che gli elementi emersi dall'istruttoria non erano ancora in grado di supportare compiutamente l'inoltro di tale richiesta se non per la soddisfazione del punto f bis) dell'articolo 252 del D. Lgs. 152/2006.
Eravamo infatti ancora in attesa degli esiti dei piani di caratterizzazione di un'area specifica all'interno del sito industriale e quindi della relativa analisi del rischio sanitario-ambientale, come pure delle valutazioni di carattere sanitario da parte dell'Assessorato Regionale della Sanità.
Pertanto l'Assessore Regionale dell'Ambiente si era resa disponibile a proseguire il confronto e ad acquisire ulteriori elementi per avvalorare l'avvio dell'istanza e per portare all'attenzione del Ministro dell'Ambiente la situazione ambientale dell'area industriale di Ottana.
Ora, a distanza di qualche mese, la consigliera regionale del Partito Democratico Daniela Forma chiede che siano resi noti gli ulteriori approfondimenti fatti dalla Giunta Regionale e gli eventuali passi ufficiosi e formali con il Ministero dell'Ambiente sul tema dell'inserimento di Ottana nell'elenco dei Siti di Interesse Nazionale ai fini delle bonifiche". Red