Carloforte (Sud Sardegna), Domenica 25 giugno 2017. E' trionfo per il Giappone al Girotonno, la grande kermesse internazionale che coinvolge gastronomi, chef di fama internazionale esperti di cucina del tonno, giornalisti ed esperti della gastronomia mediterranea che per quattro intensi giorni, dal 22 al 25 giugno, ha trasformato Carloforte, nell'isola di San Pietro, nella "Capitale del tonno di qualità", ossia il "tonno da corsa" che viene pescato nella tonnara dell'isola nei giorni della manifestazione.
Gli chef Haruo Ichikawa e Lorenzo Lavezzari sono i vincitori assoluti della Tuna Competition, la gara tra chef di sei paesi, Francia, Italia, Inghilterra, Mauritius, Perù e Giappone, fulcro dell'intera manifestazione che per quattro giorni ha animato l'isola di San Pietro.
Nella doppia sfida tra Isole Mauritius, in gara con lo chef Vinod Sookar, e Italia, rappresentata dai giovani chef sardi Federico e Nicolò Floris, e tra Perù, con i detentori del titolo Rafael Rodriguez e Rodrigo Rivarola, e Giappone, sono stati appunto gli chef portacolori del paese nipponico ad avere la meglio con la ricetta "Maguro Somen", pasta in brodo giapponese servita fredda con un mix di brodo e profumi del Mediterraneo e dell'Oriente a base di tonno.
A consegnare il premio ai vincitori, un piatto in ceramica opera dell'artista genovese Angelo Salvatore Baghino, è stato il sindaco di Carloforte Salvatore Puggioni insieme a Paolo Palumbo, giovane affetto Sla e autore con lo chef Luigi Pomata del libro "Sapori e colori" al centro di un ambizioso progetto che propone, per la prima volta, piatti pensati e creati appositamente per tutti coloro che non possono nutrirsi in modo naturale.
La giuria tecnica, presieduta dal giornalista Maurizio Mannoni ha assegnato al Giappone anche il Premio speciale Giuria Tecnica per l'originalità con la seguente motivazione: "In un piatto, in un attimo, un viaggio lungo una storia affascinante, che miracolosamente si ricompone accanto al tonno di Carloforte. Che l'accompagna e se ne inebria". A consegnare il premio è stato il vice sindaco Betti Di Bernardo.
L'altro premio della giuria di esperti e giornalisti, il Premio per la miglior presentazione, è andato al Perù con la seguente motivazione: "Il sapore è preceduto dai colori, che si accendono nel piatto richiamando alla mente ogni piacevole fantasia...il tonno è accarezzato da un soffio espressionista". Il premio è stato consegnato dall'assessore comunale al Turismo Aureliana Curcio.
Grande successo ieri sera (sabato 24 giugno) al Palapaise per il concerto di Fiorella Mannoia. La cantante ha fatta tappa nell'isola di San Pietro con il suo "Combattente tour" che prende il nome dall'ultimo album della cantautrice, già disco di platino. Nel live l'artista, accompagnata dalla sua band, ha proposto i brani più nuovi dell'album tra cui il più celebre "Che sia benedetta", presentato a Sanremo e già certificato oro, insieme ai suoi più grandi successi per una scaletta che è stata come sempre ricca di momenti intensi ed emozionanti.
Grande il lavoro svolto durante i Live Cooking Show e durante la Tuna Competition dai ragazzi dell'alberghiero Ipia "Galileo Ferraris" di Iglesias che hanno servito ai tavoli centinaia di piatti e dei sommelier dell'Ais, l'Associazione italiana sommelier sezione Sardegna che hanno curato l'abbinamento dei migliori vini delle cantine sarde ai piatti creati dagli chef in gara e dagli chef che hanno animato i Live Cooking.
Il Girotonno - Quattro giorni tra degustazioni, musica, cultura e grandi sfide di cucina tra chef di sei paesi: Francia, Italia, Inghilterra, Mauritius, Perù e Giappone. Una kermesse internazionale che coinvolge gastronomi, chef di fama internazionale esperti di cucina di tonno, giornalisti ed esperti della gastronomia mediterranea, candidando Carloforte “Capitale del tonno di qualità”, ossia il “tonno da corsa” che viene pescato nella tonnara di San Pietro proprio nei giorni della manifestazione. Fulcro della manifestazione è il Tuna Competition, la sfida ai fornelli tra chef di fama internazionale. Accederanno in finale i tre paesi che avranno superato le fasi eliminatorie e il paese, che pur non avendo vinto lo scontro diretto durante le 3 manche eliminatorie, ha ottenuto il punteggio più alto tra gli eliminati.
Durante la rassegna si rinnova l’antico rito della pesca del Tonno rosso - Bluefin (Thonnus Thynnus).
La giuria tecnica - A giudicare i piatti ci saranno due giurie, una tecnica di giornalisti, presieduta da Maurizio Mannoni, giornalista del Tg3 Rai e conduttore di Linea Notte, e una popolare, composta dai visitatori della manifestazione, che assaggerà i piatti votando con palette numerate. Della giuria tecnica fanno parte l’oste e cuoco siciliano Filippo La Mantia, la giornalista pluripremiata Maria Canabal che scrive per alcune delle riviste più rinomate al mondo: Monocle, Gourmet, Vogue Casa, Le Nouvel Observateur. Canabal è anche presidente del Parabere Forum, il primo forum al mondo per le donne in gastronomia. A votare i piatti ci saranno anche il critico gastronomico François-Régis Gaudry che scrive per il settimanale L'Express, collabora con l’emittente radiofonica France Inter e cura il blog gastronomico e toque!; Gabriele Principato che collabora per il Corriere della sera, occupandosi di food per lavoro e per passione; Roberto Giacobbo conduttore di Voyager su Rai2; Marzia Roncacci, giornalista del Tg2 Rai e conduttrice di Tg2 Lavori in corso; Camilla Rocca, giornalista free lance che scrive, tra l’altro, per Il Giornale, Food 24 del Sole 24 Ore e Class; Philippe Siuberski che lavora all'Agence France-Presse (AFP) di Bruxelles e Charlotte Sylvestersen, corrispondente per la radio nazionale danese “24syv” e “POV.International” e lavora come freelance per i canali tv DR e TV2.
Girotonno live cooking - Dal vivo i maggiori interpreti della cucina italiana e internazionale
Con l'apertura della manifestazione scatta anche il Girotonno Live Cooking, dove i maggiori interpreti della cucina italiana si esibiranno dal vivo proponendo le loro migliori ricette che saranno poi degustate dal pubblico in platea. Tra i protagonisti Filippo La Mantia, l’oste e cuoco siciliano più famoso d’Italia e Stefano De Gregorio, chef resident di Saporielab a Milano. Presenza fissa del Girotonno è poi lo chef carlofortino Luigi Pomata, maestro nella cucina del tonno. Sul palco saliranno anche i sardi Achille Pinna e Roberto Serra e il maestro giapponese Haruo Ichikawa con Lorenzo Lavezzari. Il maestro Ichikawa si esibirà anche nella cerimonia tradizionale del taglio del tonno. Tra gli ospiti dei live cooking, direttamente da Gambero Rosso Channel arriva il giapponese Hirohiko Shoda, detto Hiro. A condurre gli appuntamenti sul palco Federico Quaranta, giornalista enogastronomico e conduttore di Linea Verde su Rai1, affiancato dalla showgirl siciliana Eliana Chiavetta.
Girotonno live show - Al calar del sole, spazio alla musica e agli spettacoli. Sul palco allestito in Banchina, ogni sera, esibizioni di gruppi locali. Al Palapaise arrivano, invece, alcuni dei maggiori artisti della musica italiana. Venerdì 23 giugno è il turno di Nek, un artista di fama internazionale con milioni di dischi venduti nel mondo. Il suo “Unici in Tour” sarà al Girotonno per fare cantare il pubblico della rassegna con i successi dell’ultimo album di inediti, “Unici”, entrato subito ai vertici delle classifiche L’album contiene il singolo “Differente”, tra i brani più trasmessi dalle radio italiane e le hit degli scorsi mesi “Uno di questi giorni” e la title track “Unici”. Sul palco Nek regalerà al pubblico, con la sua straordinaria energia, le note degli indimenticabili successi dei suoi 25 anni di carriera, tra cui il successo mondiale “Laura non c’è”, 2 milioni di copie e 6 dischi di platino, e i brani del suo nuovo album. Sabato 24 giugnosarà il turno di Fiorella Mannoia che farà tappa a Carloforte con il suo “Combattente tour” che prende il nome dall’ultimo album della cantautrice, già certificato Platino. Nel live che la vedrà protagonista al Girotonno l’artista, accompagnata dalla sua band, proporrà i brani più nuovi dell’album tra cui il più celebre “Che sia benedetta”, presentato a Sanremo e già certificato oro – insieme ai suoi più grandi successi per una scaletta che sarà come sempre ricca di momenti intensi ed emozionanti.
La novità: i Girobuskers International - Tra le novità di quest’anno i Girobuskers International: le esibizioni di artisti da strada internazionali ogni giorno per tutto il centro di Carloforte (corso Cavour, via Garibaldi, palco centrale, Chiesa di San Carlo, Molo centrale e piazza della Repubblica). Trampolieri, clown, acrobati e giocolieri daranno vita a spettacoli di strada conditi con musica, fuoco e tanta comicità. Gli artisti provengono, oltre che dall’Italia, anche da Inghilterra, Argentina e Cile.
Shopping e degustazioni all’expo Village - L’Expo village, sul lungomare e lungo le stradine del centro storico di Carloforte (Banchina Mamma Mahon, corso Cavour, piazza Repubblica) offre ai visitatori la possibilità di fare shopping, ogni giorno fino a mezzanotte, tra le specialità agroalimentari locali e i prodotti dell’artigianato sardo.
Alla scoperta dell’isola di San Pietro: passeggiate e visite al museo - I visitatori del Girotonno avranno la possibilità di conoscere le bellezze dell’isola di San Pietro attraverso nove itinerari di trekking, a scelta tra passeggiate per famiglie, tra i caruggi di Carloforte, o di trekking immersi nella natura di alcune delle cale più belle, sorseggiando aperitivi al tramonto o a bordo di una Land Rover. Dalla banchina, inoltre, parte ogni ora il trenino turistico urbano per un tour di 40 minuti del borgo di Carloforte. Porte aperte anche al Museo Torre San Vittorio, una torre settecentesca, con allestimenti innovativi, che racconta la storia dell'isola.
Le degustazioni: le migliori ricette di tonno al Tuna Village - Grande protagonista sua maestà il tonno, proposto in tantissime ricette sulla banchina Mamma Mahon. Saranno servite no-stop le migliori ricette a base di tonno con un menu del costo di 15 euro.
Trasporti - In occasione del Girotonno, due importanti novità sul fronte dei collegamenti per raggiungere la Sardegna e l’isola di San Pietro.
Le “Navi Gialle” della Sardinia Ferries offrono il 20% di sconto sulla tariffa passeggero, auto, moto e cabine. La promozione è disponibile sulla linea Livorno/Golfo Aranci sino al 23 giugno e sulla linea Golfo Aranci/Livorno dal 23 al 28 giugno. Per prenotazioni e informazioni: www.corsica-ferries.it.
Da venerdì 23 a domenica 25 giugno, la compagna di navigazione Delcomar applicherà una tariffa unica promozionale a passeggero sulle tratte Portovesme - Carloforte e Calasetta - Carloforte (andata e ritorno).
Le corse in partenza da Calasetta e Portovesme, per Carloforte, e viceversa, saranno potenziate secondo gli orari che sarà possibile visualizzare nel sito istituzionale della Delcomar all'indirizzo www.delcomar.it.
CENNI STORICI
La tonnara di Carloforte - Tra le più antiche tonnare del Mediterraneo, quella di Carloforte si attesta ai vertici internazionali della pesca del tonno di qualità con circa 4.000 esemplari pescati. Prima nel Mediterraneo per quantità, la tonnara vanta una plurisecolare attività mai interrotta dal 1738, anno di fondazione della città. E prima ancora, con il nome di Ieracon, in epoca fenicia, e di Acipitrum Insula, nel successivo periodo romano, l’attuale Isola di San Pietro è la più antica sede di tonnare di cui si hanno reperti e testimonianze visibili. Nel corso della storia si è consolidata una ritualità profonda che lega questo meraviglioso luogo del Mediterraneo al tonno. I Fenici, amavano a tal punto il tonno da coniarlo sulle proprie monete. Nel loro ossessivo peregrinare sulle rotte del Mediterraneo alla ricerca di metalli, questi mercanti e navigatori leggendari, fondarono città e stabilirono colonie, convissero con Greci, Romani, Siculi e Sardi…e concepirono le tonnare.
La mattanza. Sulle rotte del tonno di corsa - Già Aristotele, notando la regolarità del passaggio dei tonni, ne aveva cercato, invano, una spiegazione logica. Fenici, Arabi, Romani e Spagnoli pensarono di sfruttare la periodicità dell’evento per dare impulso all’attività di pesca lungo le coste sarde. Nacque così una sorta di rito laico che si perpetua da millenni, con ritmi ampiamente prevedibili, perché il passaggio dei tonni, come il respiro delle maree, è una delle suggestive costanti mediterranee. I tonni adulti, chiamati ‘‘tonni di corsa” (thunnus thynnus) entrano dall’Oceano nel Mediterraneo per riprodursi. Ben pasciuti ed attirati dal richiamo sessuale, in primavera migrano a branchi lungo la costa. La credenza dice, addirittura, che il tonno: ‘‘segue la costa e nuota guardando solo dal lato sinistro…’‘. Vero o no, i tonnaroti, resi esperti da una tradizione antichissima, tendono le loro reti dalla riva verso il largo dalle classiche e grandi barche nere (bastarde), quasi fossero braccia invisibili tese verso i branchi di tonni in amore. Eros e Thanathos, amore e morte: oggi come ieri si ripete a Carloforte un rito antico, un antico mistero.
Carloforte - Carloforte affonda le sue radici nella mescolanza di etnie dell’intero bacino del Mediterraneo. Nel 1738 alcuni navigatori genovesi provenienti da Tabarka, già colonia ligure sulla costa tunisina, sbarcarono sull’isola di San Pietro - allora disabitata - su invito di Carlo Emanuele III di Savoia, attratti dai banchi di corallo e dalla ricca presenza di tonni. Da questa migrazione nacque Carloforte – così chiamata in onore del Sovrano - e ancor oggi quelle radici marinare rimangono tenacemente inalterate, perché è dal mare che gli isolani traggono benessere, cultura ed una tradizione che ne fa inimitabili maestri d’ascia e tonnarotti per vocazione. Com