Cagliari, 11 Gen. 2016 - Quest’oggi, i carabinieri del Nucleo di Polizia Militare presso il Comando Militare Esercito Sardegna ed i colleghi della Motovedetta CC 707 della Compagnia Carabinieri di Carbonia, hanno segnalato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica di Cagliari 10 persone (9 uomini e 1 donna) residenti nei Comuni di Sant’Antioco e Teulada.
In particolare tre dei denunciati sono accusati di Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici in concorso (1 armatore e 6 pescatori), Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.
Questi, sono tutti iscritti alla stessa cooperativa di pesca con sede in Teulada, relativamente all’attività di pesca per l’anno 2014 e 2015, hanno attestato nelle domande di indennizzo di avere l’attracco permanente della loro imbarcazione nella località Porto Budello, porticciolo ricadente nella giurisdizione del Comune di Teulada prerogativa essenziale per ottenere il 70% in più dell’indennità denominata “specificità”. Gli accertamenti svolti dagli investigatori dell’Arma, hanno acclarato che l’imbarcazione nell’anno 2014 -2015 era stata permanentemente attraccata presso il molo “Il Lido” del comune di Sant’Antioco e non negli approdi del comune di Teulada cosi come certificato falsamente dai pubblici Ufficiali dipendenti del Comune di Teulada incaricati della verifica sulle imbarcazioni in ottemperanza a quanto disposto dalle disposizioni esecutive al protocollo di intesa tra il Ministero della Difesa e la Regione Autonoma della Sardegna. L’equipaggio dell’imbarcazione a seguito delle domande ha poi percepito indennizzi complessivi per 160.000,00 € (anno 2014-75.000,00 € e 2015- 85.000,00 euro)